I sismografi dell’INGV hanno registrato una scossa di terremoto a largo di Ustica alle 18.02 di magnitudo 3.4 della scala Richter. Il sisma è stato distintamente avvertito dalla popolazione sull’isola e nei piani più alti nella Città di Palermo.
Poco dopo una scossa di assestamento di 2.9 di magnitudo non avvertita dalla popolazione della città di Palermo, ma percepita nell’isola di Ustica. L’isola a largo di Palermo non è nuova a fenomeni sismici, anche di notevole intensità che vengono spesso avvertiti anche nella città di Palermo. Le due scosse a largo di Palermo arrivano all’indomani dello sciame sismico che ha fatto tremare la terra nella parte orientale della Sicilia, con epicentro la piana di Catania, nei cui paesi ha causato tanta paura, ma per fortuna nessun danno a cose o persone, molte delle quali avevano trascorso la notte della vigilia di Natale nella propria auto per paura di scosse più forti che avrebbero potuto colpire a notte fonda.
Per i geologi dell’Ingv, oltre Ustica continuan quindi il lavoro straordinario nella Regione Siciliana tra le eruzioni dell’Etna, degassamento del suolo sull’isola di Vulcano e i terremoti ad oriente, come ad occidente. Così come per la protezione civile che in questi giorni si è mobilitata nella gestione di diverse emergenze.
Redazione – Palermo Post