Due vigili urbani di Palermo saranno sottoposti a un procedimento disciplinare, dopo che l’amministrazione comunale ha scoperto un video – in circolazione sulle chat di Whatsapp di numerosi appartenenti al Corpo – in cui i due, in divisa, prendevano in giro un ex collega con la complicità di una trans.
Un atto inqualificabile, secondo l’assessore alla Mobilità, Maurizio Carta: “Increscioso e gravissimo – sottolinea – e discredita chi lavora per il decoro della città, all’interno della polizia municipale. Si agisca con rigore e tempestività”. Nel video, diffuso sui social, oltre che solo sulle chat, i due pronunciano frasi sessiste e irriguardose non solo nei confronti del collega, coinvolto in un’inchiesta e licenziato, ma anche per le transessuali: “Questa è la tua vera fidanzata”, “Complimenti, guarda che donna.
Se la teneva nascosta”, alcune delle frasi che hanno indotto la comandante della municipale ad avviare il procedimento disciplinare. La trans poi nel video scopre il seno, cosa che aumenta il discredito dei vigili, secondo i vertici dell’amministrazione.
Sui social network centinaia di palermitani hanno condannato il gesto, sperando che un tale gesto non accada più. “Che motivo c’era – lamenta una donna su Facebook -. Questa è una pessima pubblicità per la nostra amata Palermo, per fortuna – conclude non abbiamo tutti questa mentalità”.