Rinaudo ha sfoltito la Rosa per mettere nelle mani di Corini un gruppo solo suo, senza attriti, senza senatori ancora troppo amati dal pubblico, come Floriano o Accardi (vergognoso non avergli fatto fare la passerella di saluto a Brescia). Dalla Lega Pro restano quelli che si sono integrati meglio o di cui non si poteva fare a meno (Valente unico esterno destro in rosa).
Per il resto il mercato del Palermo, fatte le dovute eccezioni per chi arriverà dalla galassia City, sarà un mercato di rincalzi, perché i suoi 11-16 protagonisti Corini li ha trovati e se li vuole tenere, senza creare attriti all’interno di uno spogliatoio che sta cominciando ad amalgamarsi. Del resto i Rosa Nero sono in una fase di transizione societaria, con un DS alle prime armi ed un assetto tecnico e societario da ricostruire nei prossimi mesi.
Finito il fantamercato i primi nomi concreti che si fanno in entrata sono di calciatori che non hanno trovato spazio in serie B, si cerca giusto un rincalzo per Sala sulla sinistra e Nedelcearu al centro della difesa. Discorso diverso in avanti dove servirebbe qualcosa in più. Piace Seck del Torino e sarebbe un rinforzo di qualità che alza il tasso tecnico dei rosanero. Ma sul giocatore granata si sono mosse anche società di serie A ed il ragazzo non vorrebbe lasciare la categoria.
Se non dovesse riuscire l’operazione Seck si potrebbe guardare ancora al mondo City Football Group per un attaccante che possa garantire una crescita tecnica. Molto meno entusiasmanti i nomi su cui si è concentrata l’attenzione di Rinaudo. Calciatori che nei primi mesi della stagione hanno conosciuto solo la panchina per lo più in serie B e che qualche procuratore cerca di collocare. Speriamo in uno sforzo, ancora del CFG, per un attaccante di qualità, ma intanto possiamo affermare che la società ha, ancora una volta, accontentato l’allenatore. Squadra sfoltita ed adesso a misura di Eugenio Corini.