Polizzi Generosa – È bastata una notizia sul completamento dei lavori ai pozzi di Sanguisughe per accendere un acceso dibattito sui social locali. Secondo alcune indiscrezioni, l’acqua captata (30 litri al secondo) sarebbe stata destinata immediatamente a Caltanissetta, lasciando il Comune di Polizzi, sul cui territorio sgorga la sorgente, in attesa. La notizia ha scatenato una valanga di commenti, molti dei quali critici nei confronti dell’amministrazione comunale.
Tuttavia, il Sindaco di Polizzi Generosa ha deciso di intervenire per smentire le voci e riportare ordine nella vicenda. In un messaggio rivolto alla cittadinanza, ha chiarito che i lavori sui pozzi non sono ancora terminati. Un guasto alla pompa, verificatosi ieri, ha reso necessaria la sostituzione di un componente del pozzo 5, causando un ritardo di un paio di giorni nel completamento delle operazioni.
Il Sindaco ha ribadito che, contrariamente a quanto sostenuto da alcuni, Polizzi avrà piena disponibilità della sua quota d’acqua. L’accordo stipulato tra il Comune e Siciliacque prevede infatti che l’acqua di Sanguisughe diventi un bene pubblico fruibile prioritariamente dai polizzani, mettendo fine a decenni di sprechi e mancato utilizzo.
L’amministrazione comunale ha inoltre garantito una corretta informazione sui progressi del progetto. Il primo cittadino ha sottolineato che la comunità è stata sempre aggiornata, sia attraverso comunicazioni ufficiali in Consiglio comunale e assemblee pubbliche, sia con numerosi post sui social.
Questa operazione, ha concluso il Sindaco, rappresenta un passo storico non solo per Polizzi, ma anche per altre comunità che da anni soffrono gravi emergenze idriche. I pozzi di Sanguisughe, finalmente operativi, potranno garantire una gestione equa e sostenibile dell’acqua, ponendo fine a inutili polemiche e malintesi.