Si comincia con Palermo-Latina e si torna finalmente a giocare davanti al pubblico del barbera in campionato. L’ultima volta l’uno marzo del 2020 il Palermo disputava ancora la serie D. Capienza ridotta a meno di 10.000 spettatori, ma grande emozione all’ingresso delle squadre in campo. Ma già dalla prossima non si potranno superare le 2500 persone, effetto della zona gialla.
La squadra di Filippi parte contratta ed il Latina ne approfitta affacciandosi pericolosamente nell’area rosanero due volte nei primi 4 minuti, ma giusto il tempo di prendere le misure ed il Palermo comincia ad alzare il baricentro tenendo il possesso palla a centrocampo, ma senza riuscire a finalizzare la manovra. De Santis imbriglia Brunori con una marcatura ad uomo e dalle fasce non arrivano troppe occasioni. Così il primo tempo sembra avviato a chiudersi placidamente sullo zero a zero. Fino al minuto 32 quando Brunori approfittando di un’uscita sbagliata del portiere dei laziali si trova davanti la porta vuota e viene placato da Marcucci. Rigore ed espulsione. Floriano trasforma con freddezza ed é uno a zero. Prima frazione chiusa in vantaggio sull’onda dell’entusiasmo per il vantaggio.
Palermo Latina
Nella ripresa il Palermo parte fortissimo alla ricerca del raddoppio che chiuderebbe la partita, con Brunori che sfiora il primo gol in campionato con la maglia rosa nero clamorosamente più volte, ma due miracoli, uno di De Santis che salva sulla linea e l’altro del portiere, glielo negano. Il barbera adesso é una bolgia tutti a spingere l’undici di Filippi.
Corre ai ripari Di Donato, accolto con un lungo applauso dai tifosi rosanero, che stravolge la squadra rimasta in 10 con 3 cambi. Tra i rosanero esce l’autore del Gol Floriano, per dare spazio al debutto di Fella seconda punta classe ’93 arrivato in prestito dalla Salernitana. Il Latina migliora il suo assetto in campo, addormenta i rosa nero e punge il Palermo al ’66 erroraccio di Peretti su un retropassaggio, Jefferson si presenta solo davanti a Pelagotti, ma incredibilmente la palla finisce sul Palo. Un minuto dopo dormita della difesa rosanero e Pelagotti fa il miracolo con su Sane che calcia a botta sicura. Intanto Soleri entra al posto di Brunori, l’attaccante ex Arezzo che a parte un paio di acuti ha fatto vedere ben poco.
Passata la paura il Palermo torna a gestire il possesso palla facendo valere la superiorità numerica ed impensierendo la difesa laziale diverse volte con Soleri, Dall’Oglio e Fella che non arriva per un soffio a spingere in rete un tiro cross di Almici. A tempo scaduto arriva il secondo rigore trasformato da Soleri.
Buona la prima al barbera, violato lo scorso anno ben otto volte, conta come sempre il risultato, ma questa squadra ha ancora tanto da migliorare. Sia in fase di costruzione della manovra, sia soprattutto sotto porta dove ai nostri attaccanti é sembrata mancare la giusta lucidità.
Le Pagelle di Palermo Latina
Pelagotti 7
Doda 6
Lancini 6
Peretti 6
Almici 7 (Marong sv)
Luperini 6
De Rose 7
Giron 6
Dall’Oglio 7 (Odjer sv)
Floriano 6 (Fella 6)
Brunori 6 (Soleri 7)
Lorenzo Asta – Palermo Post