Anche durante lo scorso fine settimana si sono intensificati i controlli straordinari nell’ambito del protocollo di sicurezza “Alto Impatto”. L’iniziativa, fortemente voluta dal Ministero dell’Interno e attuata secondo le direttive condivise nel Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ha visto una presenza massiccia delle forze dell’ordine nelle zone critiche della città.
L’obiettivo principale del dispositivo è garantire maggiore sicurezza sul territorio e accrescere la percezione di tranquillità tra i cittadini, attraverso interventi mirati che puntano a prevenire e reprimere ogni forma di illegalità, degrado urbano e criminalità.
Le aree interessate dai controlli
I controlli hanno riguardato principalmente le zone della movida palermitana e del centro storico, luoghi frequentati da un vasto numero di persone, soprattutto nei fine settimana. Le aree monitorate includevano:
- Vucciria
- Piazza Sant’Anna
- Piazza Magione
- Piazza San Domenico
- Piazza Caracciolo
- Piazza Don Sturzo
Particolare attenzione è stata riservata anche agli assi viari e alle strade circostanti, tra cui via Vittorio Emanuele, via Isidoro La Lumia, via Roma, via Cagliari, piazza Rivoluzione, via Garibaldi e via Mazzini. La presenza delle forze dell’ordine è stata capillare e ha garantito un controllo sistematico delle zone più sensibili della città.
Sinergia tra le forze dell’ordine
Il protocollo “Alto Impatto” si basa su una collaborazione sinergica tra Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. Ogni corpo ha operato secondo le proprie competenze, contribuendo a una copertura efficace delle aree sensibili. Questa sinergia ha permesso di intensificare le attività di prevenzione e repressione, garantendo una significativa presenza sul territorio, soprattutto nei luoghi maggiormente frequentati.
Risultati dei controlli
Nel corso del weekend sono state identificate 245 persone, di cui 25 con precedenti di polizia. I controlli hanno interessato anche diversi esercizi commerciali, con l’obiettivo di verificare il rispetto delle normative amministrative e garantire il contemperamento tra il corretto svolgimento delle attività economiche e il diritto degli avventori a trascorrere serate in sicurezza.
In un caso, durante un’ispezione in un locale, sono state riscontrate violazioni legate alla mancata applicazione delle procedure di autocontrollo HACCP. Questo ha portato all’applicazione di una sanzione amministrativa pari a 2000 euro, sottolineando l’importanza del rispetto delle norme igienico-sanitarie per la tutela della salute pubblica.
Prevenzione e sicurezza nella movida
Il dispositivo operativo ha posto particolare attenzione alle aree della movida cittadina, come la Vucciria e piazza Sant’Anna, note per l’afflusso massiccio di persone durante i fine settimana. La presenza delle forze dell’ordine in queste aree non solo serve a prevenire episodi di microcriminalità, ma contribuisce anche a garantire il rispetto delle regole da parte dei locali pubblici e a contrastare eventuali situazioni di degrado urbano.
I controlli mirati, come quelli effettuati in questo weekend, rappresentano una risposta concreta alle esigenze di sicurezza della cittadinanza, assicurando che le attività di svago si svolgano in un contesto ordinato e rispettoso delle normative.
Un dispositivo operativo continuativo
Le attività legate al protocollo “Alto Impatto” non si fermano qui. I servizi straordinari di controllo del territorio avranno carattere continuativo e proseguiranno anche nelle prossime settimane. Questo approccio permette di mantenere alta l’attenzione nelle aree più critiche della città, garantendo una presenza costante delle forze dell’ordine e un’efficace azione di prevenzione e repressione.
Il weekend appena trascorso dimostra ancora una volta l’impegno delle forze dell’ordine nel tutelare la sicurezza pubblica e combattere le situazioni di degrado. Il protocollo “Alto Impatto” si conferma uno strumento indispensabile per il controllo capillare del territorio, soprattutto nelle zone della movida palermitana, dove la sinergia tra i diversi corpi operativi ha garantito risultati significativi.
Con 245 persone identificate, sanzioni amministrative e un’efficace presenza nelle aree sensibili, il dispositivo ha centrato i suoi obiettivi. L’attività proseguirà con lo stesso impegno nelle prossime settimane, per rendere Palermo una città sempre più sicura e vivibile per tutti.