Chiusura improvvisa per lo storico negozio Cammarata Sport di via Duca della Verdura a Palermo. Rottura tra vecchia e nuova gestione, 27 lavoratori nel limbo. Allarme sindacati.
Serrande abbassate dal primo aprile per lo storico negozio di articoli sportivi Cammarata Sport di via Duca della Verdura, uno dei punti vendita più antichi e noti del centro di Palermo. Una chiusura improvvisa che getta nell’incertezza il futuro di 27 dipendenti, rimasti “sospesi” tra la vecchia e la nuova gestione a causa di una rottura contrattuale e di una crisi nei rapporti tra le società coinvolte. I sindacati di categoria esprimono forte preoccupazione e chiedono garanzie occupazionali.
Un Anno Dopo: Fine Anticipata dell’Affitto e il Rimpallo dei Dipendenti
La vicenda ha contorni complessi. Solo un anno fa, nel febbraio 2024, la M.G. Consulting srl era subentrata nella gestione dei due negozi a marchio Cammarata (quello di via Duca della Verdura e l’altro in viale Regione Siciliana) attraverso un contratto di affitto di ramo d’azienda con la storica società Cammarata Sport 2000 srl. L’accordo, seguito alla cessazione della partnership quindicennale con Cisalfa, era stato accolto positivamente, garantendo la continuità lavorativa a tutti i circa 50 dipendenti dei due punti vendita. Tuttavia, il 21 marzo scorso, M.G. Consulting ha comunicato improvvisamente alle organizzazioni sindacali (Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Sicilia) la “retrocessione dell’azienda”, ovvero la cessazione anticipata del contratto d’affitto e la restituzione del ramo d’azienda di via Duca della Verdura alla Cammarata Sport 2000 srl, con effetto dal 31 marzo. Giuridicamente, questa risoluzione contrattuale comporta il automatico “rientro” dei 27 rapporti di lavoro, trasferiti un anno fa, in capo alla vecchia gestione, la Cammarata Sport 2000. Il problema è sorto il primo aprile, quando il negozio di via Duca della Verdura non ha riaperto i battenti sotto l’insegna della Cammarata Sport 2000, lasciando i lavoratori senza certezze sul proprio futuro. Alla base di questo cambio di rotta repentino, secondo quanto emerso, ci sarebbe una crisi nei rapporti tra la proprietà (Cammarata) e la società affittuaria (M.G. Consulting).
Allarme Sindacati: “Garantire Lavoro e Reddito”, Rischio per Altro Negozio
La notizia ha colto di sorpresa i sindacati, che hanno immediatamente espresso “grande preoccupazione per il futuro occupazionale di queste lavoratrici e questi lavoratori e per il reddito delle loro famiglie, messo a rischio dalla retrocessione anticipata del ramo d’azienda”. “Abbiamo appreso la notizia dalla lettera del 21 marzo”, affermano i segretari generali di Filcams Cgil Palermo, Fisascat Cisl Palermo Trapani e Uiltucs Sicilia, Giuseppe Aiello, Stefano Spitalieri e Ida Saja. “Abbiamo quindi richiesto subito l’esame congiunto con le due aziende”. Un primo incontro tra le parti si è svolto solo ieri, 10 aprile, rappresentate dai rispettivi studi legali, ed è stato aggiornato al 14 aprile. “La città di Palermo non può permettersi la perdita di alcun posto di lavoro”, aggiungono i sindacalisti che rappresentano i lavoratori del negozio di articoli sportivi. “Chiediamo che sia garantita la continuità lavorativa e reddituale. Attualmente ancora non abbiamo notizie certe rispetto alla prosecuzione dell’attività. La situazione è molto delicata. Attendiamo maggiori informazioni nella prossima riunione, nella quale chiederemo estrema chiarezza rispetto alle volontà delle due aziende, le quali – ad oggi – sembrano preoccuparsi esclusivamente della loro condizione societaria in luogo di considerare il forte impatto sociale che potrebbero generare le loro eventuali scelte”. La preoccupazione dei sindacati si estende anche all’altro punto vendita Cammarata, quello di viale Regione Siciliana, anch’esso gestito da M.G. Consulting. “Data la profonda rottura manifestata tra le parti”, concludono, “non sarebbe da escludere già nei prossimi giorni il coinvolgimento dei lavoratori dell’altro negozio. Il nostro unico obiettivo è salvaguardare i posti di lavoro oggi messi a repentaglio”.