E’ morto F.R. 62enne, coinvolto negli anni scorsi in inchieste di mafia nel quartiere di Borgo Vecchio a Palermo. L’uomo era un sorvegliato speciale. Dieci anni fa, nel 2013 gli erano stati sequestrati beni per oltre un milione di euro. Nel 2017 era stato arrestato in un’operazione dei carabinieri insieme ad altre 16 persone per il contrasto alle estorsioni nel quartiere. Nel processo sugli arresti per estorsione, in appello era caduta l’aggravante di aver agito per agevolare Cosa nostra e gli erano stati inflitti 2 anni 6 mesi e 20 giorni.
Secondo la suprema corte, si doveva celebrare un nuovo processo soltanto per stabilire uno sconto di pena. Il questore di Palermo Vito Calvino ha vietato i funerali pubblici. Il quartiere Borgo Vecchio l’ha voluto comunque salutare.
Sono stati portati tantissimi fiori nel marciapiede vicino all’abitazione della famiglia. In queste ore la salma sarà portata fuori dall’abitazione e portata al cimitero. E’ stato vietato anche di fare un corteo tra le strade del quartiere.