Muliebris – il festival dei diritti e del riscatto delle donne – è oramai diventato un appuntamento fisso.
Nato dall’ingegno e dall’entusiasmo della Consulta delle donne di Capaci, il Muliebris è un festival che parla di donne, di diritti e di giustizia di genere. E lo fa attraverso il linguaggio gioioso e vibrante dell’arte, alternato a quello talora tagliente e penetrante degli approfondimenti di attualità. Sì, perché Muliebris intercala sapientemente svago e riflessione, leggerezza e analisi quando addirittura non li mette insieme.
Ormai alla sua quarta edizione, il festival, organizzato dalla Consulta delle donne di Capaci e dallo stesso Comune, gode quest’anno del contributo dell’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro. Molti gli enti partner dell’iniziativa – tra cui COPPEM, il Dipartimento degli Affari Extra-regionali della Regione Siciliana e AICCRE – che in diversa misura contribuiscono a uno o più eventi del festival in una estate che a Capaci si tinge di viola e arancio, colori simbolo della lotta femminista.
Gli eventi avranno infatti luogo nel comune del palermitano, il 12, il 18 e il 20 luglio prossimi.
Ad aprire questa edizione è la pièce teatrale “Libere”, a cura di Spazio Donna Zen per la regia di Erika La Ragione. Lo spettacolo si terrà il 12 luglio presso Piazza Calogero Troia alle 21.30.
Il 18 sarà invece il momento di parlare di “Donne sotto assedio”: in collegamento da Gaza, Amani Ismail, già responsabile delle relazioni esterne della municipalità di Al-Maghazi, ci racconterà l’esperienza odierna delle donne palestinesi, tra discriminazione sessuale e guerra.
L’attualità continuerà ad essere protagonista nel pomeriggio del 20 luglio, quando si affronterà il tema, ancora parzialmente inesplorato, della medicina di genere. A parlarcene le dottoresse Laura Giammanco e Sara Di Lorenzo durante il convegno “Salus Muliebris”.
Il Festival chiuderà in bellezza a suon di musica, quella di Dada’, artista partenopea nota al pubblico di X Factor. Ospite della serata Marco Messina dei 99Posse.
La scelta di concludere il festival con esibizioni musicali non è casuale: il sapore che si intende lasciare allo spettatore è quello della gioia di esserci, nonostante tutto.
“Il messaggio di questa edizione, il fil rouge che lega assieme tutti gli eventi in programma è la lotta delle donne come lotta che celebra la vita, lotta amorevole per l’esistere.”, le parole di Alessandra Cordaro, Presidente della Consulta.
“Anche quest’anno tante occasioni per riflettere insieme sulla condizione delle donne in Italia e nel mondo – continua l’Assessora alle Pari Opportunità Fiorenza Giambona – Ringrazio le tantissime realtà che si sono unite a noi per questa nuova edizione: dalle istituzioni, alle associazioni e alle imprese femminili che arricchiranno le nostre piazze di colori e sapori. Tra queste, ci saranno le Cuoche Combattenti, la Sartoria Sociale, Non è un Veleno, Scucivola e Malastrella.”
Infine il Sindaco Pietro Puccio: “Muliebris è diventato un appuntamento irrinunciabile per Capaci, un festival dei diritti, ma anche dell’arte e della musica. Ringrazio tutte le donne della Consulta di Capaci per il loro costante lavoro sul territorio e per regalarci ogni anno questo importante momento.”