La scuola si prepara ad iniziare in sicurezza

Roberta D'Asta
da Roberta D'Asta
3 Minuti di lettura

Tra poco più di un mese si riapriranno i cancelli delle scuole siciliane, iniziare in sicurezza é l’obiettivo. I contagi in costante crescita, ma soprattutto l’aumento significativo dei ricoveri e la lentezza della campagna vaccinale, stanno dando più di una preoccupazione a chi si prepara per il nuovo anno scolastico. Le polemiche, con la bizzarra posizione dei sindacati sull’obbligo vaccinale per gli insegnanti ed il personale ATA, sono state solo l’antipasto per un anno scolastico che si prospetta davvero complicato.

Pubblicità

Da un lato variante delta, ormai dilagante in Sicilia, ha abbassato moltissimo l’età media dei contagiati e negli ospedali si registrano anche ricoveri tra la popolazione in età scolastica. Dall’altro lato la non immunizzazione di tutta la popolazione scolastica under 12 e di tante e tanti adolescenti che arriveranno all’appuntamento senza aver completato il ciclo vaccinale. Fatti che lasciano presagire che iniziare la scuola in sicurezza sarà davvero complicato. Anche per questa ragione sono stati previsti dal miur oltre 32 milioni di euro per le scuole della Sicilia, poco meno di un decimo del totale previsto su scala nazionale.

Saranno risorse che i dirigenti scolastici potranno utilizzare per l’acquisto di dispositivi di protezione e di materiale per l’igiene individuale o degli ambienti, ma anche per interventi a favore della didattica per le studentesse e gli studenti con disabilità, disturbi specifici di apprendimento e altri bisogni educativi speciali, per potenziare gli strumenti digitali, per favorire l’inclusione e contrastare la dispersione scolastica attraverso il potenziamento dell’offerta formativa.

I fondi si potranno utilizzare anche per adattare gli spazi interni ed esterni degli istituti per garantire lo svolgimento delle lezioni in sicurezza o per l’acquisto di servizi professionali, di formazione e di assistenza tecnica per la sicurezza sui luoghi di lavoro, per l’assistenza medico-sanitaria e psicologica. Si potranno acquistare strumenti per l’aerazione e quanto ritenuto utile per migliorare le condizioni di sicurezza all’interno degli istituti. Con il decreto firmato, ora al vaglio degli organi di controllo, viene resa nota la somma a disposizione di ciascuna scuola.

Roberta D’Asta – Palermo Post

Condividi Articolo
Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.