Era agli arresti domiciliari con l’accusa di spaccio di droga. Ma continuava tranquillamente a svolgere l’attività illecita a Casteldaccia, anche presso la propria abitazione. Un via vai notato dalle forze dell’ordine che hanno deciso di vederci più chiaro.
Così nel corso dei controlli, i carabinieri della compagnia di Bagheria lo hanno trovato in casa, nel pieno rispetto dei domiciliari, a Casteldaccia, ma con cinquanta grammi di cocaina, alcune dosi di crack e alcuni grammi di hashish, un vero e proprio super market della droga dove si poteva acquistare un’ampia varietà di sostanze stupefacenti.
Inoltre gli uomini dell’arma hanno trovato qualche centinaia di euro in banconote di piccolo taglio, presumibilmente frutto dell’ illeciti fa attività di spaccio, e materiale per il confezionamento.
Inoltre si è scoperto che il giovane spacciatore era anche precettore di reddito di cittadinanza, che verrà immediatamente sospeso dall’INPS, che probabilmente reclamerà indietro anche le somme percepite nell’arco di tempo in cui ha usufruito del bonus.
Questa volta per Francesco Castelli, 28 anni si sono aperte le porte del carcere, è, infatti, scattato un nuovo arresto per detenzione di sostanze stupefacenti. In attesa dell’udienza di convalida è stato portato nel carcere di Pagliarelli come ha disposto il pubblico ministero.
Redazione – Palermo Post