Il vaccino AstraZeneca è sicuro

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da Redazione
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Buenos Aires, Argentina - November 11: Astrazeneca Covid -19 vaccine vial and injection syringe isolated on white background. 3d illustration.

In tutto il territorio nazionale, da parte dei Nas, sono in corso le operazioni di dissequestro e restituzione del vaccino AstraZeneca, lotto ABV 2856. Le dosi del vaccino AstraZeneca in questione erano state sequestrate nello scorso mese di marzo, dopo che l’autorità giudiziaria ne aveva dato disposizione. Il provvedimento si era reso necessario a seguito della segnalazione riferita alla vicenda del sottufficiale della Marina Militare Stefano Paternò, deceduto dopo essersi vaccinato.

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Successivamente all’esito degli accertamenti disposti dalla Procura di Siracusa ed eseguiti, nell’arco di questi due mesi, dall’Istituto Nazionale per la Salute Pubblica Olandese e dal Centro Razionale per il Controllo e la Valutazione dei Farmaci dell’Istituto Superiore di Sanità di Roma, è arrivato il via libera al dissequestro.

Vaccino AstraZeneca nuovamente agli Hub

Le dosi del lotto ABV 2856 dei vaccini AstraZeneca sono, quindi, state restituite, in perfetto stato di integrità, ai responsabili delle strutture sanitarie interessate. Dove, Infatti, i vaccini in questione erano stati custoditi nel pieno rispetto delle linee guida sulle modalità di conservazione per garantire la catena del freddo. E adesso saranno destinati nuovamente agli hub, per il normale ciclo vaccinale in favore dei cittadini.

Per fugare qualsiasi dubbio sulla sicurezza del vaccino, infine si legge in una nota dei NAS: “Le analisi, svolte in un contesto investigativo ad alto tasso tecnico e secondo coordinate scientifiche in costante aggiornamento e con l’interlocuzione di esperti, hanno stabilito che i lotti oggetto di attenzione, oltre ad essere corrispondenti per natura, caratteristiche e composizione con gli altri lotti di vaccino anticovid-19 analizzati, rispecchiano pienamente i parametri qualitativi e sono conformi al dossier di registrazione approvati dall’Ema, l’Agenzia europea per i medicinali”.

Redazione – PalermoPost

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