Non è un caso che goal di Brunori e agognata vittoria arrivino insieme, croce e delizia il bomber rosanero oltre ad essere indiscusso capitano è anche il giocatore di maggior levatura dell’undici di Corini. Che oggi si poteva fare bottino pieno si era capito fin dai primi minuti, con un Palermo sceso in campo per vincere ed è subito pericoloso dopo appena tre minuti con Segre che colpisce al volo su cross di Tutino, ma è bravo Alfonso e deviare in angolo. All’undicesimo gran assist di Gomes che verticalizza per Brunori, ma il tiro sfiora il palo. Tre minuti dopo ancora Brunori di poco a lato su calcio d’angolo. Il Palermo spinge tanto soprattutto sulla fascia sinistra con un Sala scatenato, che scodella palloni sempre pericolosi in area. E proprio da un cross in area si Sala per Brunori alla mezz’ora arriva l’agognato vantaggio. Il bomber rosanero si smarca e calcia, Maccariello prova a deviarla ma la palla supera la linea. Passano cinque minuti e arriva il raddoppio su una deviazione da angolo, ancora Brunori di testa devia ed insacca. Esplode di gioia il Barbera per un Palermo che fino a quel momento ha letteralmente annichilito gli avversari. Sul finire del primo tempo ancora un indemoniato Brunori salta avversari come birilli e confeziona un assist d’oro per Tutino che deve solo spingerla in rete, ma calcia incredibilmente alto divorandosi il goal della sicurezza.
La ripresa comincia a ritmi più blandi, il pallino del gioco lo prende la Spal che non riesce mai ad essere veramente pericolosa. Al quinto della ripresa ancora occasionissima per Tutino in ripartenza, ma non è la giornata giusta, solo davanti ad Alfonso non se la sente di tirare, prova l’assist per Brunori, ma la difesa della Spal anticipa in angolo. Passa il tempo e la squadra si abbassa e come ogni volta che succede prende goal. Al minuti ventidue Varnier la mette dentro su angolo. Goal forse di mano, ma Fabbri, da due in pagella, convalida. Comincia la paura la Spal prova l’assedio negli ultimi venti minuti, ma oggi è davvero poca cosa. Esce il bomber Brunori tra gli applausi e al suo posto Vido, che fa quindici minuti ad alto livello, sono settimane che l’attaccante ci appare in forma e meriterebbe qualche chanches in più. Dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio ed il boato del Barbera.
Tutti i calciatori a festeggiare sotto la Nord e adesso, complici i risultati delle altre, i playoff sono davvero ad un passo e dipenderanno esclusivamente da noi. A Cagliari sarà vietato perdere, anzi anche senza Brunori bisogna provare a vincerla per mettere al sicuro quello che a nostro avviso è sempre stato l’obiettivo minimo per questa formazione. Il primo tempo di oggi ci fa ben sperare, ma anche oggi i rosanero non sono riusciti a chiuderla sprecando occasioni su occasioni.