Una banda di ladri ha preso d’assalto, nella notte, il tabacchino di Lorena Giambrone a Giardinello, in provincia di Palermo. I malviventi, quattro persone con il volto travisato, hanno forzato la porta d’ingresso e, in soli cinque minuti, hanno razziato l’intero locale, portando via stecche di sigarette, monete, cartine, filtrini, liquidi e persino merendine. Un colpo che ha causato danni ingenti, stimati in quasi 10.000 euro, e che ha scosso la tranquillità del piccolo centro palermitano. Le indagini sono affidate ai Carabinieri, che stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza per identificare i responsabili.
Il furto è avvenuto in via Vittorio Emanuele, la strada principale di Giardinello. I ladri, secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, hanno agito nella notte, approfittando del buio e della chiusura dell’attività commerciale. Hanno manomesso la porta d’ingresso, probabilmente utilizzando un piede di porco o un altro strumento da scasso, e si sono introdotti all’interno del tabacchino.
Una volta dentro, i quattro ladri, tutti con il volto coperto e muniti di guanti per non lasciare tracce, hanno fatto razzia di tutto ciò che hanno trovato. Hanno portato via intere stecche di sigarette, un contenitore pieno di monete, cartine, filtrini, liquidi e persino merendine, tra cui una confezione intera di ovetti Kinder. Un bottino variegato, che testimonia la rapidità e la determinazione con cui hanno agito i malviventi.
Scoperta all’Alba: l’Allarme dei Vigilantes della Sicurtransport
A fare l’amara scoperta, stamattina poco dopo le 5, sono stati i vigilantes della Sicurtransport, l’istituto di vigilanza con cui il tabacchino è convenzionato. Le guardie giurate, durante il giro di perlustrazione, hanno notato l’infisso scardinato e, guardando attraverso la porta a vetri, hanno visto gli interni del locale completamente sottosopra. Da qui la segnalazione immediata ai Carabinieri della stazione di Montelepre e alla titolare della rivendita di tabacchi, Lorena Giambrone.
Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso l’intera azione dei ladri. I video, ora al vaglio dei Carabinieri, mostrano quattro persone con il volto travisato e i guanti, che agiscono con rapidità e determinazione. Secondo quanto emerso, i malviventi sarebbero giunti in via Vittorio Emanuele a bordo di una Fiat Panda, risultata rubata poco prima in via Mazzini. Un elemento che conferma la premeditazione del colpo e la professionalità dei ladri.
Le indagini sull’episodio sono affidate ai Carabinieri, che stanno lavorando per identificare i quattro componenti della banda e per ricostruire l’esatta dinamica del furto. L’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza, la raccolta di testimonianze e i rilievi effettuati sul posto saranno fondamentali per risalire all’identità dei malviventi e per assicurarli alla giustizia. Un furto che ha scosso la comunità di Giardinello e che ripropone il tema della sicurezza, soprattutto per le attività commerciali, spesso prese di mira dai ladri.