La giunta comunale ha approvato la rimodulazione del fondo quota povertà estrema. Somme destinate a finanziare interventi e servizi in favore di persone in grave marginalità adulta, in condizione di povertà estrema e senza dimora.Le risorse permetteranno all’Area della Cittadinanza Solidale di poter finanziare interventi per la permanenza in strutture residenziali di persone che non hanno una possibilità di sistemazione per insufficienza di autonome risorse finanziarie e per la loro situazione di fragilità sociale.La somma totale assegnata al comune di Palermo pari a euro 1.029.600,00 è così ripartita: 100.00,00 euro per finanziare servizi di assistenza notturna e diurna su strada; 102.000,00 euro per servizi a domicilio di I livello; 827.000,00 euro per finanziare interventi per la permanenza in strutture residenziali di persone fragili prive di risorse finanziarie autonome.
“La rimodulazione richiesta al Ministero delle Politiche Sociali e del Lavoro ha ottenuto parere favorevole dalla Commissione di valutazione. Le somme destinate daranno ulteriori possibilità al settore della Cittadinanza solidale di aiutare e sostenere le persone in condizione di povertà”, ha detto l’assessore alla Cittadinanza Solidale Cinzia Mantegna.”Si tratta di una precisa scelta da parte dell’amministrazione comunale a sostegno delle categorie più fragili della nostra comunità che necessitano di aiuti immediati. – ha detto il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando – La povertà è la base delle forme più odiose di ingiustizia e discriminazione e questa rimodulazione, che ha ottenuto il parere favorevole della Commissione di valutazione del Ministero del lavoro, rappresenta un altro importante passo nel cammino della città a tutela dei diritti della persona”.
Redazione – Palermo Post