Che fine fa la merce sequestrata dalla Guardia di Finanza durante le operazioni di controllo del territorio? Ovviamente quella che può essere utilizzata non viene gettata via, ma finisce a chi si occupa dei meno fortunati, associazioni ed enti che attraverso queste donazioni possono migliorare le condizioni di vita degli ultimi.
Nei giorni scorsi, nell’ambito del dispositivo di controllo economico del territorio disposto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo, i Finanzieri del 2° Nucleo Operativo Metropolitano del Gruppo di Palermo hanno sequestrato oltre 250 kg di frutta e verdura nei confronti di un soggetto intento alla vendita ambulante su area pubblica nei pressi di via Gustavo Roccella. In particolare le Fiamme Gialle, durante il controllo, hanno accertato che il venditore ambulante era sprovvisto della prevista autorizzazione amministrativa per l’esercizio ambulante (rilasciata dal Sindaco) necessaria per lo svolgimento dell’attività.
L’uomo è stato segnalato all’autorità cittadina ai sensi della Legge Regionale n. 18/1995 che prevede, oltre al sequestro ai fini della confisca della merce esposta alla vendita e delle attrezzature, il pagamento, in misura ridotta, di una sanzione pecuniaria pari a 309 euro.
In un secondo intervento, effettuato all’interno del mercato rionale di piazzale Giotto, i Finanzieri hanno sequestrato 83 capi di abbigliamento invernali riportanti marchi contraffatti di note case di moda abbandonati da un soggetto che, alla vista della autovettura delle fiamme gialle, si dileguava tra la folla.
Tutta la merce sequestrata, risultata idonea al consumo, previ accordi con le Autorità competenti, è stata devoluta in beneficenza al Comitato di Palermo della Croce Rossa Italiana che li ha prontamente distribuiti alle tante famiglie indigenti che versano in situazioni economiche di particolare difficoltà.
Redazione – Palermo Post