A tre giorni dall’incendio, scoppiato a Palermo lo scorso sabato sera sulla nave Superba della compagnia Gnv, le fiamme non sono state del tutto spente e le criticità riguardano due ponti dell’imbarcazione che si trova al molo Santa Lucia. Non conosce sosta il lavoro dei vigili del fuoco e su input del comandante provinciale è stato disposto l’invio di un maggior numero di pompieri. L’incendio è partito dai locali garage poco prima che la Superba salpasse per Napoli. Se avesse preso il mare le conseguenze sarebbero state certamente più gravi.
“La situazione è stazionaria – afferma il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Palermo, Sergio Inzerillo -. Permangono problemi al ponte 6 e 7. Ho predisposto il raddoppio dei turni per intervenire sui ponti con numerose squadre, in contemporanea, da più lati. L’obiettivo è quello di provare a estinguere l’incendio. L’operazione non è priva di rischi e pertanto va pianificata con molta attenzione. Abbiamo già fatto diversi tentativi ma le condizioni sono molto variabili, con accensioni improvvise ed elevate temperature. Le attività proseguono h24, alternando gli operatori che sono esposti. E’ uno stress non indifferente”.
L’Arpa ha misurato nei giorni scorsi lo stato d’inquinamento dovuto ai fumi nella zona del porto, ma i dati non sono ancora stati resi noti.