Da maggio stop alla cassa integrazione straordinaria per i dipendenti della Gesap, la società di gestione dell’aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo. La decisione, come spiega una nota dell’azienda, “è arrivata dopo un’attenta analisi dei dati di traffico del primo trimestre 2022”, che si è chiuso con -9,6% sullo stesso trimestre del 2019, “ma allo stesso tempo – evidenzia la società – si configura una chiara tendenza al miglioramento dei dati di traffico nel periodo post-pandemia e non emerge, per il momento, nessun segno di flessione a causa del grave conflitto in Ucraina“. La Gesap sospenderà la Cigs da maggio, non prima di aver valutato l’andamento del traffico voli e passeggeri di aprile, specialmente nel periodo di Pasqua. Successivamente, entro aprile, incontrerà le organizzazioni sindacali per formalizzare l’abbandono della procedura di Cassa integrazione, accesa due anni fa con l’inizio della pandemia, quando il numero di voli e passeggeri andò sotto del 90%. “Adesso, con il graduale miglioramento del contesto sanitario, le stime indicano che il traffico sta tornando lentamente ai livelli pre-pandemia – ancora Gesap -. Ed è ben evidente dai dati dello scorso marzo, con il ritorno del segno positivo: +0,57% passeggeri rispetto al 2019 (463.724 contro 461.090) e +12,45% movimenti (3.721 contro 3.309). In recupero anche l’andamento annuale (gennaio-marzo) rispetto al 2019: +6,4% movimenti (10.066 contro 9.455); -9,62% passeggeri (1.118.373 contro 1.237.403)”. Nel periodo di pasqua, inoltre, tra il 15 e il 19 aprile 2022, la società stima che transiteranno dall’aeroporto di PALERMO poco più di 102mila passeggeri, il 3% in meno se confrontato con il periodo pasquale del 2019 (pre-pandemia). “Nei giorni a ridosso di Pasqua, complice anche la buona partenza della stagione estiva e le molte destinazioni raggiungibili dall’aeroporto di Palermo, l’offerta dei voli a disposizione per i viaggiatori crescerà del 9% (830 movimenti): 580 (69%) di traffico domestico e 250 (31%) di traffico internazionale”, ancora Gesap. A Pasqua del 2019, invece, erano 761 movimenti: 533 (70,1%) di traffico domestico e 228 (29,9%) di traffico internazionale.
L’interesse per le mete Sicilia e Palermo si rispecchia nei numeri del fine settimana, dall’8 al 10 aprile, dove è stata superata la soglia di 20 mila passeggeri al giorno. Questi i dati: venerdì 8 aprile 165 movimenti e 20.715 passeggeri; sabato 9 166 movimenti e 21.525 passeggeri; domenica 10 167 movimenti e 22.215 passeggeri.
Redazione – Palermo Post