Rubare il raccolto da fondi agricoli è un reato sempre crescente in tutta la Sicilia, approfittando delle scarse misure di sicurezza ci si introduce nei campi, si raccolgono i frutti per poi essere rivenduti abusivamente per lo più per strada. Negli ultimi mesi gli uomini dell’arma dei carabinieri si sono concentrati particolarmente per prevenire questi reati, dal calatino fino alla provincia di Palermo.
I Carabinieri della Compagnia di Partinico hanno tratto in arresto tre uomini, residenti a Palermo e già noti agli operanti per fatti analoghi, poiché ritenuti gravemente indiziati di furto aggravato.
I militari, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno sorpreso i tre individui, un 38enne, 35enne e un 18enne, che nottetempo trasportavano circa 1.500 kg di frutti di mango. Il carico sospetto è stato controllato e dopo immediati accertamenti si è potuto ricondurre la refurtiva appena asportata in un fondo, in Contrada Incandela, poco distante dal luogo del controllo.
Quanto rinvenuto è stato riconsegnato al legittimo proprietario; il valore complessivo della refurtiva è stato stimato in circa 7000 euro. Gli uomini, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati trattenuti in caserma fino alla celebrazione del rito direttissimo.
Il Giudice del Tribunale di Palermo, che ha convalidato gli arresti, ha sottoposto i tre in attesa di giudizio alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza.