Esplode il contagio Covid in Sicilia, raddoppiano i casi positivi. Il report diffuso del ministero della Salute fa segnare un nuovo record assoluto di nuovi positivi in 24 ore: sono 14.269 nelle nove province dell’Isola, su un totale di 59.933 tamponi processati (il dato di ieri era stato di 7.328). L’Isola è sesta nella graduatoria delle regioni italiane per incremento di casi. Il tasso di positività schizza dal 12% di ieri al 23,8% di oggi. Il virus dilaga in quattro province dell’Isola: Catania (3.377 casi tra ieri e oggi), Palermo (3.210), Siracusa (1.546) e Messina (1.502). Il report ministeriale segnala anche 19 decessi e 1.332 guarigioni. Il numero complessivo dei contagiati sale a 80.116 (+12.918 rispetto a ieri). I ricoveverati aumentano ancora: ieri erano 1.028 (di cui 115 in terapia intensiva), oggi sono 1.063 (119 gravi).
Intanto “Il Mud 118 Sicilia, associazione di categoria dei soccorritori della Seus alla luce di quanto si sta verificando in questi giorni chiede urgentemente un incontro con i vertici dell’assessorato alla Sanità della Regione Siciliana per affrontare la situazione che si sta creando con l’aumento dei contagi”. E’ quanto chiede l’organizzazione sindacale dei soccorritori alla luce soprattutto dalla protesta che e’ scattata ieri davanti all’ospedale Cervello dopo che 14 ambulanze sono rimaste in fila per ore fino a notte. “La medicina del territorio non funziona – aggiunge Clotilde Grimaldi, presidente del Mud 118 – i medici di medicina generale non visitano i pazienti, le Usca non collaborano e tutto si riversa sulle ambulanze del 118. Dobbiamo aspettare che con le ambulanze bloccate nei pronto soccorso o quelle che girano, sperando che le aree di emergenza le accolgano, siano vittime di spiacevoli avvenimenti? Per questo chiediamo un incontro urgente”
Redazione – Palermo Post
