Ieri presso l’Hub della fiera del Mediterraneo sono state inoculate le prime 2.034 dosi di vaccino Pzifer agli appartenenti alla categorie vulnerabili. La vaccinazione é durata dalle prime ore del mattino fino a tarda sera. Per molti l’attesa in fila é stata davvero lunga ed estenuante. Ma considerata la fragilità dei soggetti, ha rappresentato anche la prima luce in fondo al tunnel.
Gli appartenenti alle categorie vulnerabili sono, infatti, persone con patologie gravi e gravissime, per le quali il virus potrebbe essere mortale. I più da un anno non uscivano di casa o limitavano le uscite e spesso non vedevano figli e nipoti. Una realtà distopica dalla quale hanno potuto intravedere una piccola via d’uscita.
Dall’hub vaccinale della Fiera del Mediterraneo fanno sapere che tutte le dosi scongelate sono state utilizzate. Ne erano rimaste in frigorifero una decina. Lo staff tecnico si è messo in moto per ricercare e avvisare persone in target. Appartenenti sempre alle categorie fragili, con prenotazioni nei giorni successivi, disposti a recarsi in Fiera entro trenta minuti per avere somministrate le dosi di vaccino dai flaconcini aperti.
La vaccinazione per le categorie fragili continuerà nei prossimi giorni sempre all’interno dell’Hub vaccinale della Fiera del Mediterraneo a Palermo. Ma visti i disagi di ieri, con lunghe file in via Sadat e ore di attesa per avere il vaccino, si consiglia di rispettare l’orario di prenotazione.
Intanto, dopo la sospensione del vaccino Inglese AstraZeneca dal punto di vista organizzativo si devono rimodulare le prenotazioni di tutti coloro che erano prenotati in questo periodo: Insegnanti e Over 70 senza particolari patologie.