Da che c’è memoria nessuno a Cinisi ricorda un inferno di simili dimensioni. La notte tra il 24 e il 25 luglio due vastissimi incendi partiti da Montagna Longa hanno letteralmente circondato il territorio comunale. Nella maledetta notte di fuoco nonostante le centinaia di chiamate alle forze dell’ordine nessuno è intervenuto per spegnere le fiamme. Solo il grande impegno dei cittadini ha salvato case e vite da Gazzara fino a Fondo Orsa, dove però due anziani originari di Palermo non sono riusciti a mettersi in salvo. Le fiamme alimentata dal forte vento e dai detriti, in una delle zone meno curate della cittadina, hanno avvolto la casa dove i due trascorrevano l’estate.
E’ stata disposta l’autopsia sui corpi dei due coniugi, Salvatore Cometa e Teresa Monastero, di 78 e 76 anni morti carbonizzati per cause ancora da accertare nella loro abitazione in Fondo Orsa a Cinisi nei pressi dell’aeroporto Falcone Borsellino. La zona nella notte tra il 24 e 25 luglio è diventata un inferno di fuoco. L’incendio ha danneggiato diverse villette e bruciato i corpi di marito e moglie palermitani del quartiere Borgo Nuovo, che trascorrevano l’estate a Cinisi. In tanti hanno chiamato il 112 per chiedere un intervento per cercare di arginare le fiamme che da Montagna Longa hanno raggiunto la zona di Fondo Orsa. In attesa dell’arrivo dei soccorsi i residenti con tubi e secchi di fortuna hanno cercato di proteggere le proprie case. Nulla da fare per i due coniugi. A trovarli senza vita sono stati i vigili del fuoco e la polizia municipale di Cinisi. Le indagini sono condotte dai carabinieri.