Nel corso del fine settimana, il Reparto Territoriale dei Carabinieri di Termini Imerese ha condotto un’intensa attività di controllo finalizzata al contrasto dei reati legati al traffico di sostanze stupefacenti, ai crimini contro il patrimonio e alle violazioni contro la persona. L’operazione, articolata e capillare, ha avuto anche l’obiettivo di rafforzare la percezione di sicurezza tra la popolazione locale.
L’intervento ha visto la collaborazione del personale della Sezione Radiomobile e dei militari delle Stazioni di Termini Imerese, Trabia e Cerda. I controlli si sono concentrati sia sulle principali arterie stradali di accesso ai centri abitati sia nelle aree costiere, considerate sensibili in termini di movimenti sospetti e traffici illeciti.
Posti di blocco, identificazioni e sanzioni
Durante l’operazione sono stati istituiti diversi posti di controllo lungo le vie di maggiore affluenza. Complessivamente sono state identificate 253 persone e controllati 150 veicoli. L’attività ha condotto all’elevazione di sette contravvenzioni per infrazioni al Codice della Strada, per un importo complessivo di 3.800 euro.
Particolare rilievo ha avuto l’intervento effettuato nel territorio comunale di Termini Imerese, dove un giovane di 21 anni è stato deferito in stato di libertà per guida senza patente e per porto ingiustificato di arma impropria. Il soggetto è stato sorpreso alla guida di un veicolo pur non avendo mai conseguito la patente e trasportava nell’abitacolo un bastone di legno della lunghezza di 80 centimetri, senza alcuna giustificazione plausibile.
Recuperi e denunce per evasione
Nel comune di Trabia, i Carabinieri della locale stazione hanno denunciato a piede libero un uomo di 43 anni per evasione. L’uomo, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, è stato sorpreso mentre si trovava in strada, in violazione delle restrizioni imposte.
Un altro importante risultato è giunto dall’attività svolta dalla Sezione Radiomobile in contrada Fossola, a Termini Imerese. In quest’area i militari hanno rinvenuto due motocicli Honda SH 125, rubati poco prima nel centro cittadino. A seguito dei dovuti accertamenti, i mezzi sono stati prontamente restituiti ai legittimi proprietari.
Presunzione di innocenza e iter giudiziario
È doveroso sottolineare che tutte le persone coinvolte nei procedimenti sono attualmente solo indiziate di reato, sebbene in modo grave, e che la loro posizione sarà oggetto di valutazione da parte dell’Autorità Giudiziaria. Ogni responsabilità sarà accertata soltanto in caso di condanna definitiva, nel pieno rispetto dei principi costituzionali della presunzione di innocenza.