Si è spento a causa di un malore improvviso a 69 anni Vito Chimenti. L’ex bomber del Palermo allenava le giovanili di una squadra di eccellenza Luciana quando ha accusato il malore negli spogliatoi. Inutili i soccorsi intervenuti sul posto che hanno tentato di rianimarlo senza successo. Purtroppo Vito Chimenti, famoso perché saltava gli avversari in campo con la bicicletta, si è spento.
“Se ne va un amico del Palermo, un amico di chi ama il Palermo, un amico mio. Un animo gentile che ha sempre rappresentato l’amore per la nostra maglia”. Lo ha detto il presidente del Palermo, Dario Mirri, esprimendo il suo cordoglio per la morte di Vito Chimenti, 69 anni, ex calciatore rosanero, che ha avuto un malore negli spogliatoi del campo sportivo di Pomarico (Matera), prima della partita di Eccellenza lucana Pomarico-Real Senise, che poi non è stata disputata. Chimenti era allenatore della squadra giovanile del Pomarico. Chimenti giocò tra gli anni ’70 e inizio ’80 con Palermo, Catanzaro, Pistoiese e Avellino, soprattutto tra B e C, con tre stagioni in serie A. “Non a caso – ha aggiunto Mirri – qualche anno fa lo abbiamo voluto omaggiare con un’opera d’arte interamente dedicata a lui al ‘Palermo Museum’. Resterà sempre con noi, come il ricordo della sua ‘bicicletta’, ormai parte della nostra storia”, ha aggiunto Mirri. Chimenti, storica bandiera del club in campo e fuori, è stato anche rappresentante dei tifosi rosanero nella Consulta d’indirizzo della società in serie D e nel primo anno in serie C. L’allenatore del Palermo Eugenio Corini e l’attaccante Matteo Brunori nel post partita di Ascoli dopo la vittoria contro i padroni di casa per 2-1 hanno dedicato a lui il successo.