Trasparenza attraversi la tecnologia Bim sull’alta velocità Pa-Ct-Me. Domani in Ance Sicilia ne parlerà il commissario Filippo Palazzo, che farà anche il punto sui lavori in corso. A seguire l’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, riferirà sul piano di investimenti infrastrutturali in Sicilia
Anche in Sicilia sono stati avviati cantieri digitalizzati con tecnologia integrata Bim, che assicura trasparenza e punta a rendere impermeabile alle infiltrazioni criminali l’intero percorso dell’opera, dal progetto all’appalto fino alle forniture e al personale. In particolare, si tratta di due cantieri di Rfi per la realizzazione dell’alta velocità sulla linea ferroviaria Palermo-Catania-Messina. Dei vantaggi della progettazione integrata Bim e dello stato dei lavori in corso parlerà domani in Ance Sicilia il commissario straordinario di governo Filippo Palazzo.
A seguire, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, farà il punto sul piano di investimenti infrastrutturali in Sicilia. Quindi, Lorenzo Orsenigo, presidente e D.g. dell’organismo di certificazione Icmq, illustrerà l’impatto del Bim sul “Pnrr” e sul nuovo Codice degli appalti. Previsti, inoltre, interventi di esperti e professionisti che riferiranno sulle più avanzate applicazioni di questa tecnologia.
Appuntamento domani, 29 giugno, alle ore 9,30, presso la sede di Ance Sicilia, al convegno “Bim e ‘Pnrr’, la Sicilia è pronta? Il punto tra professionisti, P.a. e imprese”, con collegamento in streaming nazionale su www.Lavoripubblici.it. Modererà l’architetto Marco Montalbano, titolare della Eureka Enginenering.