Non era la prima volta che un giovane di 28 anni residente aggrediva i propri genitori facendo esplodere la propria violenza mettendo a soqquadro tutto. È successo a Brancaccio estrema periferia a Sud Est di Palermo. Oggi l’ennesima esplosione di rabbia del ragazzo, sfociata in aggressione verso i propri genitori. La Madre disperata ha chiamato la polizia.
Intervenuti sul luogo gli agenti di pubblica sicurezza si sono dovuti scontrare con la rabbia del giovane che ha complicato le operazioni di fermo. Dopo averlo bloccato gli agenti hanno portato in carcere un ragazzo di 28 anni, accusato di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale.
A chiamare il numero di emergenza della polizia era stata la madre dopo aver subito gli ennesimi maltrattamenti da parte del figlio. La coppia di coniugi, lui 60 anni lei 49, subiva regolarmente aggressioni da parte del figlio, che in base ai loro racconti pretendeva costantemente somma di denaro. Ed anche oggi l’aggressione sarebbe maturata proprio perché alla pressante richiesta di soldi da parte del giovane era arrivato il diniego dei due genitori. Paradossalmente le richieste sono proseguite anche in presenza dei poliziotti.
Il giovane é stato portato dalla casa dei genitori a Brancaccio al carcere a Pagliarelli in attesa dell’udienza di convalida del fermo da parte del giudice per l’istruttoria preliminare.