Torna da Montebelluna con 4 medaglie ottenute in altrettante discipline il settore paralimpico del TeLiMar Palermo. Impegnato nel Trevigiano, ai Campionati Assoluti di atletica leggera Fisdir il Club dell’Addaura ha conquistato 4 Argenti.
Piazza d’onore nelle staffette 4×100 4×400 nella categoria II2 (sindrome di Down) con Filippo Talluto, Giuseppe Di Marzo, Matteo Richiusa e Riccardo La Mantia.
Lo stesso Di Marzo, poi, è stato autore di due prestazioni superlative sui 400 e sugli 800 metri piani, con Argento in entrambi i casi.
Piazzamento di tutto rispetto anche per Filippo Talluto e per Riccardo La Mantia. Quinto posto assoluto per entrambi, Talluto nel getto del peso (6.68 mt) e La Mantia nel salto in lungo (2.68 mt).
“Innanzitutto, un sentito ringraziamento – ci tiene a sottolineare il direttore tecnico del settore paralimpico del TeLiMar, Gaspare Ganci – va agli organizzatori e a tutti i volontari, tantissimi, che non ci hanno abbandonato neanche un attimo, permettendoci di gestire al meglio questa lunga trasferta. Vorrei far notare le performance di Giuseppe Di Marzo. L’atleta, che ha iniziato il suo percorso agonistico come velocista puro, ha saputo adattarsi alla perfezione anche ai 400 e agli 800 mt. Questi due podi conquistati a Montebelluna sono solo il prologo di quello che succederà in futuro, visto che Di Marzo ha iniziato la preparazione anche per i 1500 mt in vista dei Campionati Assoluti del 2024. È lui la vera sorpresa di questo week-end. Gli Argenti nelle staffette ce li aspettavamo – dice Ganci – anche se non con questi tempi. Siamo riusciti ad arrivare a soli 80 centesimi dal Padova, nonostante l’assenza di Riccardo Villella, che avrebbe portato un grande vantaggio. Da sottolineare anche l’eccellente tempo personale fatto registrare da Matteo Richiusa sugli 800 m, che in prospettiva futura fa ben sperare anche per i campionati invernali del 2024 di Ancona. Ottime, infine anche le prestazioni di Riccardo La Mantia, che ha stretto i denti nonostante un infortunio, e Filippo Talluto, che nel triathlon ha sfiorato il podio, perso per soli 3 punti”.