La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 6 persone accusate di associazione per delinquere dedita alla commissione di rapine ai danni di istituti di credito. I sei soggetti raggiunti dalla misura odierna sono: C.F. 67 anni (già detenuto); C.A. 63 anni (già detenuto); M.V. 61 anni (già detenuto); S.A. 43 anni (già in custodia domiciliare con monitoraggio elettronico); S.N. 45 anni; F.C. 43 anni. Alcuni di loro erano stati arrestati dopo la rapina all’istituto bancario Credem di Terrasini il 4 aprile dello scorso anno e proprio da quell’episodio criminoso erano partite le indagini più ad ampio raggio, che hanno portato oggi a identificare nei 4 arrestati della rapina a Terrasini ed in altri due complici, gli autori di altre rapine.
Le indagini hanno pertando dipinto il quadro di una vera e propria organizzazione a delinquere dedita alle rapine negli istituti bancari. Dopo il colpo alla Credem di Terrasuni sono stati eseguiti 5 fermi. Oltre ai fermati le indagini hanno consentito di risalire ad altri due complici a cui viene contestato il concorso morale nella rapina di Terrasini. Il gruppo, radicato nel quartiere Brancaccio, avrebbe tentato assalti anche a Capaci, Favara, oltre che in trasferta a Milano, Bologna e Pistoia. I sette sarebbero responsabili di altri colpi messi a segno in passato e rimasti impuniti, che la polizia di stato sta ricostruendo.