Sarà a Palermo dal 13 al 17 luglio, in occasione del 399° Festino di Santa Rosalia, la nave scuola ‘Palinuro’. La nave è uno dei gioielli della Marina Militare italiana e sosterrà nel porto di Palermo, dove terminerà ufficialmente il periodo d’imbarco per i 54 giovani studenti del primo corso della Scuola navale militare “Francesco Morosini” di Venezia, protagonisti della 59/ma campagna d’istruzione iniziata da Napoli lo scorso 11 giugno.
Per gli allievi del corso denominato “Virtus” è arrivato il momento di rompere le righe per la licenza estiva al termine di un anno di studi e il “battesimo del mare” sulla nave goletta della Marina militare.
Come l’Amerigo Vespucci la Palinuro ha una lunga ed affascinante storia. Costruita nei cantieri di Nantes in Francia e varata nella primavera del 1934, con il nome Commandant Louis Richard, per una società privata, venne adibita alla pesca e al trasporto del merluzzo nei banchi di Terranova, partendo dal porto di Saint-Malo.
Nel 1951 venne acquistata dall’Italia per affiancarla all’Amerigo Vespucci nel ruolo di nave scuola, in sostituzione del Cristoforo Colombo, ceduto all’Unione Sovietica in conto riparazioni danni di guerra, e della Ebe, in procinto d’essere posta in disarmo.
La nave entrò in servizio nella MMI il 16 luglio 1955, ribattezzata Palinuro in onore del mitico nocchiero di Enea nell’Eneide di Virgilio. Il motto della nave è Faventibus ventis (“Col favore dei venti”).
Durante la sosta a Palermo saranno possibili le visite a bordo: giovedì 13, venerdì 14 e sabato 15 luglio, dalle 16 alle; domenica 16 dalle 9 alle 12.