Va ad aggravarsi di giorno in giorno il bilancio delle donne che subiscono violenze e, purtroppo, ancora più drammatici sono i casi in cui questa violenza sfocia in furia omicida.
Giovani vite spezzate, come quella di Vanessa, brutalmente uccisa, per mano dell’ex fidanzato, a colpi d’arma da fuoco. Donne che vengono private della propria libertà a causa delle continue persecuzioni da parte di uomini accecati da una visione distorta e malata del rapporto sentimentale.
Mogli e compagne che subiscono violenze, prigioniere di una vita vessata all’interno delle mura familiari.
Quest’ultimo è il caso di una donna di Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani, che ha denunciato il proprio compagno, un 45enne romeno, per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale.
La coppia, da anni residente nella cittadina del Trapanese, già in passato era stata oggetto di attenzione da parte degli investigatori dopo un episodio di maltrattamenti denunciato nel 2012 dalla donna, che dopo, però, aveva ritirato la querela. Il trascorrere degli anni e l’arrivo di due figli non hanno migliorato il rapporto. Anzi, le continue vessazioni, minacce e aggressioni fisiche patite dalla vittima l’hanno reso insostenibile, al punto da spingere la donna a denunciare gli episodi di violenza domestica per porre fine a un vero e proprio calvario.
Le indagini hanno permesso di trovare riscontro a quando denunciato: sempre più spesso, infatti, negli ultimi tempi le forze dell’ordine erano state costrette a intervenire nell’abitazione dei due per le continui liti, confermate anche da alcuni testimoni e da un referto medico con il ricorso alle cure ospedaliere, cui è stata costretta la vittima. Il recente allontanamento della donna dall’abitazione coniugale aveva peggiorato la situazione: il 45enne, infatti, oltre a pedinarla aveva iniziato a perseguitarla con messaggi e telefonate, minacciandola di morte e “costringendola, di fatto, a vivere nella condizione di un ostaggio”, spiegano gli investigatori.
Sabato scorso gli agenti del commissariato di Castellammare del Golfo hanno dato esecuzione all’ordinanza emessa dal gip di Trapani, con cui è stato disposto l’arresto dell’uomo e la sua sottoposizione al regime degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
Redazione – Palermo Post