«La realizzazione dell’Interporto di Termini Imerese è un intervento strategico per intercettare le linee di traffico merci e commerciali che dall’Africa e dall’Asia orientale vanno verso il nord Europa, utilizzando anche le cosiddette autostrade del mare». Lo ha sottolineato Alessandro Aricò, assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, durante l’incontro di oggi con il management della Società Interporti Sicilia.
«L’Interporto di Termini Imerese – ha aggiunto Aricò – costituisce una grande attrattiva per lo sviluppo dell’area industriale di Termini Imerese, che con questo snodo intermodale diventerà più adeguata alla trasportistica moderna. Il progetto complessivo sarà oggetto di confronto con il presidente della Regione per individuare percorsi condivisi in tempi rapidi. Inoltre, abbiamo deciso di istituire un tavolo tecnico tra la Società Interporti Sicilia, Rfi, l’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia Occidentale, il dipartimento Infrastrutture, il Dipartimento regionale tecnico e il Comitato polo infrastrutture per adeguare i progetti esistenti e renderli funzionali e moderni».
Al vertice hanno partecipato anche l’amministratore della Società Interporti, Brigida Alaimo, con la struttura tecnica interna e il dirigente generale del dipartimento Infrastrutture, Salvatore Lizzio.