Ancora violenza nelle carceri siciliane, questa volta all’ucciardone. A denunciarla é il sindacato di polizia penitenziaria Cnpp.
A subire l’aggressione all’interno della casa circondariale un assistenze capo della polizia penitenziaria in servizio all’ottava sezione del carcere borbonico Ucciardone di Palermo.
Un detenuto straniero ha aggredito l’agente di 47 anni. Il tutto é avvenuto mentre il detenuto si recava fuori per l’ora d’aria, approfittando di un momento di distrazione ha aggredito l’agente della polizia penitenziaria procurandogli traumi in vari parti del corpo.
L’uomo 47 enne in servizio all’Ucciardone a causa dei traimi ha riportato una prognosi di 4 giorni. “Siamo preoccupati – dice il segretario provinciale Cnpp Maurizio Mezzatesta – per l’escalation degli episodi, che nelle carceri si ripetono con frequenza. Sono diversi gli episodi di aggressione ai danni del personale di polizia. Chiediamo l’intervento degli uffici superiori ed il tempestivo trasferimento dei soggetti che si sono resi responsabili delle aggressioni. Esprimiamo solidarietà ai colleghi con l’augurio di pronta guarigione”.
La violenza nelle carceri é uno dei dossier più scottanti per la politica nazionale, sovraffollamento, aggressioni ai danni degli agenti, rivolte, aggressioni tra le detenuti e abuso di violenza da parte degli stessi agenti, come nel caso del carcere di Capua Vetere. Un tema che in uno stato civile e democratico, deve assolutamente affrontato e risolto.
Redazione – Palermo Post