Violenta quindicenne, che si ribella e riesce a denunciare. I carabinieri della compagnia di Caltagirone hanno arrestato un uomo 42enne della provincia di Catania con l’accusa di violenza sessuale aggravata su una ragazzina quindicenne. Le indagini, portate avanti dalla Procura di Caltagirone, hanno messo in luce una vicenda che si è svolta in una cittadina della provincia etnea e che si è conclusa soltanto grazie alla forza della vittima che è riuscita a ribellarsi e a raccontare tutto ai carabinieri.
L’uomo è fratello del compagno della madre di due sorelle di 13 e 15 anni: secondo il racconto degli inquirenti il 42enne, sfruttando l’assenza degli altri componenti della famiglia, ha imposto atti sessuali con l’uso della forza alla più grande delle due ragazzine “abusando della sua posizione di autorità” e minacciando la 15enne affinché non rivelasse nulla di quanto accadeva: “Sta attenta a quello che fai”, sarebbe stata una delle frasi rivolte dall’uomo alla più grande delle due ragazze, secondo quanto riferito dalla Procura.
La stessa ha bloccato il 42enne quando quest’ultimo ha tentato violenza sessuale nei confronti della sorella più piccola. I fatti sono avvenuti la scorsa estate: l’ultimo episodio il 3 agosto, quando l’uomo violenta la quindicenne pretendendo nuovi atti sessuali e tentando di giungere a un rapporto completo. La ragazza, fortunatamente, a quel punto ha reagito ed è riuscita a fuggire chiedendo aiuto ai carabinieri. I militari hanno posto le due ragazze e la madre in un luogo sicuro e la Procura di Caltagirone ha chiesto e ottenuto l’arresto dell’uomo, che ora si trova ai domiciliari.
Redazione – Palermo Post