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Villabate, ex marito perseguita e aggredisce la donna: arrestato 54enne. Minacce, pedinamenti e aggressioni: l’incubo di una donna finisce con l’arresto del suo ex.
Un incubo lungo anni si è concluso, almeno per il momento, con l’arresto di un uomo di 54 anni a Villabate. I Carabinieri della Stazione locale lo hanno fermato in flagranza di reato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e minaccia aggravata. La vittima è la sua ex moglie, già costretta nel 2022 a denunciare le continue violenze subite e a interrompere la relazione con l’uomo.
Da allora, però, l’ex marito non si sarebbe mai rassegnato alla fine del legame, dando vita a un’escalation di comportamenti ossessivi, minacce e pedinamenti. Una persecuzione durata anni e culminata la notte scorsa in un episodio che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche.
L’aggressione in strada: coltello e minacce al nuovo compagno
Secondo quanto ricostruito, l’uomo si è presentato sotto l’abitazione dell’ex moglie, costringendola a scendere in strada con un pretesto. Quando la donna è uscita, ha trovato le ruote della propria auto danneggiate. L’ex marito, in preda a un violento scatto d’ira, l’ha schiaffeggiata e ha minacciato con un coltello il nuovo compagno, sopraggiunto per proteggerla.
La scena si è svolta in pochi istanti, in un clima di terrore, interrotto solo dal tempestivo intervento dei Carabinieri, allertati tramite il numero di emergenza 112. All’arrivo dei militari, l’aggressore ha tentato di fuggire brandendo ancora l’arma, ma ha poi deciso di gettare il coltello e consegnarsi spontaneamente.
Misure cautelari e braccialetto elettronico
Il Tribunale di Palermo ha convalidato l’arresto del 54enne e ha disposto nei suoi confronti misure cautelari restrittive: divieto di dimora nel comune di Villabate e divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi da lei frequentati. A tutela della donna è stato inoltre applicato il braccialetto elettronico per garantire un controllo costante sul rispetto delle misure.
L’intervento dei Carabinieri e la tempestiva reazione delle forze dell’ordine hanno evitato il peggio, ma l’episodio resta emblematico delle dinamiche di violenza e persecuzione che, troppo spesso, continuano anche dopo la fine di una relazione.
Ancora una volta, il caso di Villabate evidenzia l’importanza di denunciare, ma anche di attivare strumenti di protezione rapidi ed efficaci per chi si trova in situazioni di rischio.