I Carabinieri del Reparto Territoriale di Termini Imerese hanno tratto in arresto un ventenne palermitano, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di furto aggravato. L’operazione si inserisce in un più ampio piano di prevenzione e repressione dei furti d’auto, attuato quotidianamente sul territorio.
Il giovane è stato individuato durante un controllo coordinato del Nucleo Operativo e Radiomobile, affiancato dalle Stazioni di Termini Imerese e Trabia. Gli agenti lo hanno notato mentre armeggiava su un’autovettura parcheggiata lungo il lungomare Cristoforo Colombo. Dopo essersi introdotto rapidamente all’interno del veicolo, l’indagato è riuscito ad avviarlo e a partire alla guida.
Tuttavia, il tentativo di fuga è durato solo pochi istanti. I Carabinieri si sono lanciati immediatamente all’inseguimento e sono riusciti a bloccare l’auto, ponendo fine all’azione criminosa del giovane.
Restituita l’auto alla proprietaria, una turista straniera
Dalle verifiche effettuate subito dopo il fermo, è emerso che l’autovettura apparteneva a una turista straniera in vacanza a Termini Imerese. Il mezzo è stato prontamente riconsegnato alla legittima proprietaria, a conferma della tempestività e dell’efficacia dell’intervento delle forze dell’ordine.
Nel corso della successiva perquisizione personale e veicolare, il ventenne è stato trovato in possesso di un arnese da scasso. Secondo gli inquirenti, l’attrezzo sarebbe stato utilizzato per forzare sia la portiera dell’auto sia il sistema di accensione.
Convalidato l’arresto: obbligo di dimora e rientro notturno
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Termini Imerese ha convalidato l’arresto, disponendo per l’indagato l’obbligo di dimora nel comune di Palermo e la permanenza notturna nella propria abitazione. Tali misure cautelari sono state adottate in attesa del proseguimento dell’iter giudiziario.
Va sottolineato che il giovane, pur essendo gravemente indiziato, è da considerarsi non colpevole fino a sentenza definitiva, come previsto dai principi costituzionali della presunzione di innocenza. La sua posizione sarà valutata dall’Autorità Giudiziaria nel corso del processo.