Ryanair investe sull’aeroporto internazionale Falcone Borsellino di Cinisi e Palermo. Come nella migliore delle tradizioni é proprio durante il periodo di massima crisi che bisogna aumentare gli investimenti. La compagnia aerea irlandese, leader tra le low cost europee ha deciso di farlo sullo scalo del capoluogo siciliano.
Scommettendo sulla capacità di rilanciare il turismo nel nostro territorio. Settore che dovrà fare da traino alla ripresa economica dell’isola. Per adesso la Ryanair ha deciso di potenziare l’offerta estiva da e per l’Italia e naturalmente non poteva che includere lo scalo di Punta Raisi, in cui già adesso la compagnia low cost rappresenta il 50% dei voli.
Sappiamo che ci aspetta una sfida” con la ripartenza post-covid, “ma siamo ottimisti e vediamo grandi opportunità, anche per Palermo e per la Sicilia”. Lo ha affermato in conferenza stampa l’ad di Ryanair Eddie Wilson, presentando oggi i progetti della compagnia low-cost per lo scalo palermitano.
Le stime di Wilson che non vede un problema nella domanda aera, sono confermate dalle prenotazioni, anche per quest’estate su destinazioni come le Baleari, che hanno avuto un’impennata notevole anche questa primavera o la Sicilia, in cui si auspica una ripresa significativa del turismo per l’estate.
La scommessa di Ryanair sulla Sicilia e Palermo per essere vinta ha bisogno di essere supportata da strumenti, investimenti e infrastrutture in grado di far ripartire la Sicilia proprio dal turismo. Se Wilson riuscirà a vincerla non sarà solo la vittoria di una compagnia aerea che farà crescere i suoi profitti, quanto piuttosto di un intero territorio a vocazione turistica, che ha bisogno proprio di chi scommette sulla nostra bellezza.
Le 6 nuove rotte sono per Alghero, Cagliari, Cuneo, Leopoli, Rimini e Siviglia.
Redazione Palermo Post