Ricerca sulla longevità a Terrasini

Redazione
da Redazione
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Chi almeno una volta non ha sognato di bere l’elisir di lunga vita?
Questa leggendaria pozione era capace di donare l’immortalità a chiunque la bevesse, di riportarlo in gioventù oppure semplicemente di rafforzare e prolungare la vita di una persona.
La creazione dell’elisir di lunga vita nell’arco della storia umana si intreccia col fiorire di tradizioni mitologiche, spirituali e religiose, facendo il giro del mondo: possiamo trovare riferimenti ad esso dall’antica Cina, alla mitologia indiana, al mondo greco-romano con la famosa ambrosia, bevanda che rende immortali, fino ad arrivare all’Europa moderna con l’alchimista Nicolas Flamel a cui è collegata la leggenda della pietra filosofale.
L’elisir di lunga vita ha ispirato trame o soggetti della cultura di massa, tra cui opere artistiche, film, composizioni musicali, romanzi e videogiochi; basti pensare alle famosissime pellicole “Harry Potter e la Pietra Filosofale” o a “Pirati dei Caraibi-Oltre i Confini del mare” o a serie televisive come “Doctor Who”.
Ma nella modernità dei nostri tempi la mitologia lascia pieno spazio alla scienza e alle sue ricerche.
La longevità e i suoi “segreti” sono temi estremamente dibattuti al giorno d’oggi.
In Italia, che ricordiamo essere il secondo paese in Europa dove si vive di più, vi è una media di aspettativa di vita di 83,4 anni.
Nonostante ciò, e nonostante la pandemia, i centenari viventi in Italia sono circa 17.156.
Se si parla di longevità le prime cose che ci vengono in mente sono uno stile di vita sano, lontano dal fumo, che comprende una dieta equilibrata e un costante allenamento del corpo e della mente.
Ma si tratta solamente di questo?
Gli studi sulla longevità continuano anche a Palermo con il coinvolgimento diretto di alcuni cittadini e cittadine terrasinesi.
Il professore emerito Calogero Caruso insieme alla collega Anna Maria Pintaudi del dipartimento Stebicef Laboratorio Biochimica e Nutraceutica dell’Università di Palermo e lo staff del dipartimento di Biomedicina Neuroscienze e Diagnostica Avanzata sono stati accompagnati dal sindaco Giosuè Maniaci a casa dei centenari Vincenza e Vita Biondo e dei coniugi Ciaramitaro per svolgere ulteriori ricerche a livello biologico su come rallentare l’invecchiamento.

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Alessia Di Ranno – Terrasini Post

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