In tema di appalti, la Regione Siciliana dal 31 marzo 2021 ha istituito il “Cassetto delle imprese”. Un vero e proprio Albo degli operatori economici rivolto a tutte quelle imprese che intendono partecipare alle gare e agli affidamenti indetti dalla Regione Siciliana.
“Semplifichiamo per aumentare la trasparenza e facilitare il lavoro, tanto degli enti pubblici quanto delle stesse aziende che sono motore socio-economico della Sicilia” ha commentato, nel comunicato stampa, Marco Falcone, assessore alle infrastrutture.
Infatti, il decreto assessoriale n. 14, pubblicato il 25 marzo 2021 che costituisce l’Albo degli Operatori Economici della Regione Siciliana per lavori e servizi inclusi nell’art. 36 del D.Lgs n. 50 del 2016, è stato fortemente agevolato dal governo Musumeci in stretta collaborazione con Ance ed altre categorie datoriali, con la consapevolezza di dare finalmente voce alle molteplici imprese interessate dagli affidamenti della Regione nonché dalle gare espletate dall’Ufficio Regionale per l’espletamento di Gare per l’appalto dei lavori.
La registrazione al Cassetto per le Imprese è semplice, ma funzionale. Alle imprese basterà inserire atti e requisiti che saranno inglobati nel sistema e ne costituiranno memoria permanete. Così da permettere alle Commissioni, in ogni gara, di prendere di volta in volta le informazioni necessarie direttamente dal sistema, senza che, l’impresa partecipante abbia ulteriori oneri in fase presentazione della documentazione amministrativa.
“Così da tagliare le lungaggini e agevolare le forze produttive nella partecipazione agli appalti pubblici”. dichiara ancora l’assessore alle infrastrutture Falcone. Concludendo che proseguiranno nel percorso di risanamento e rilancio dell’intero sistema dei lavori pubblici in Sicilia.
Redazione – Palermo Post