Un barlume di tristezza si fa strada tra le speranze di un lieto fine nella tragedia di Santa Flavia. Il corpo senza vita di uno dei sette dispersi nell’affondamento dello yacht a vela “Bayesian” è stato individuato dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco. La salma, che si presume appartenga ad un uomo, si trovava a fianco dell’imbarcazione, adagiata sul fondale a 50 metri di profondità al largo della costa. Il recupero è previsto nelle prossime ore.
Intanto, le ricerche proseguono senza sosta. I sommozzatori stanno ispezionando lo scafo della “Bayesian” nella speranza di trovare gli altri sei dispersi. Le condizioni meteo favorevoli stanno agevolando le operazioni, ma l’angoscia per la sorte degli altri passeggeri cresce con il passare del tempo.
Tra i 15 sopravvissuti, una madre e la sua bambina sono state trasferite all’Ospedale dei Bambini di Palermo per accertamenti, mentre il padre è stato ricoverato all’Ospedale Civico. Altri cinque passeggeri sono stati accolti al punto territoriale di emergenza di Bagheria.
La comunità di Santa Flavia e l’intera Sicilia sono scosse da questa tragedia. Il ritrovamento del primo corpo senza vita getta un’ombra di dolore sulla vicenda.
Le operazioni di ricerca e soccorso continuano, alimentate dalla speranza di ritrovare ancora qualcuno in vita. La solidarietà e il sostegno alla comunità colpita da questa tragedia non si fermano, mentre si attende con ansia il proseguimento delle operazioni e l’identificazione della vittima.