Aggressione inspiegabile a Piazza Marina, Palermo: donna colpita alla testa da una pietra lanciata da due giovani in scooter. Ferita non grave, indaga la Polizia.
Un gesto folle, un’aggressione gratuita e pericolosa in pieno centro a Palermo. Una donna di circa 40 anni è stata ferita alla testa da una pietra lanciata da due giovani a bordo di uno scooter mentre passeggiava nella centralissima e frequentata Piazza Marina. Un episodio che lascia sbigottiti per la sua apparente assenza di movente e che riaccende l’allarme sulla sicurezza urbana.
L’Aggressione Gratuita a Piazza Marina: il Lancio della Pietra
L’episodio si è verificato in pieno giorno, in una delle piazze più note e amate di Palermo, meta di turisti e luogo di passeggio per i residenti. La donna stava camminando tranquillamente quando, secondo le prime ricostruzioni, due giovani in sella a uno scooter le si sono avvicinati rapidamente. Senza alcuna ragione apparente, uno dei due avrebbe lanciato con forza una pietra contro la donna, colpendola alla testa. Un atto di violenza improvviso e inspiegabile, che ha lasciato la vittima sotto shock e sanguinante. Subito dopo il lancio, i due giovani si sono dati alla fuga a bordo dello scooter, facendo perdere le proprie tracce tra le vie adiacenti a Piazza Marina.
Soccorsi e Indagini: si Visionano le Telecamere per Identificare i Giovani
La donna ferita è stata immediatamente soccorsa da alcuni passanti che hanno assistito alla scena e hanno allertato il 118. Un’ambulanza è giunta poco dopo sul posto e ha trasportato la vittima al pronto soccorso del Policlinico di Palermo. I medici hanno diagnosticato una lesione cranica, fortunatamente giudicata guaribile in circa dieci giorni. Nonostante lo spavento e il trauma, le condizioni della donna non destano quindi preoccupazione dal punto di vista clinico, ma resta la gravità di un gesto che avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori.
Sul luogo dell’aggressione è intervenuta la Polizia di Stato. Gli investigatori hanno avviato le indagini per risalire all’identità dei due giovani aggressori. Si stanno raccogliendo testimonianze e, soprattutto, si stanno passando al setaccio le immagini registrate dalle numerose telecamere di videosorveglianza presenti nella zona di Piazza Marina e nelle vie limitrofe. La speranza è che i filmati possano aver immortalato lo scooter, la targa o i volti dei due responsabili, permettendo così la loro identificazione e assicurandoli alla giustizia. Questo ennesimo episodio di violenza urbana a Palermo solleva interrogativi sulla sicurezza e sulla necessità di maggiori controlli, specialmente nelle aree del centro storico più frequentate.