Palermo. Momenti di tensione al pronto soccorso di Villa Sofia, dove un paziente ha aggredito una dottoressa dopo essere stato dimesso. L’uomo, un quarantenne residente allo Zen, è andato su tutte le furie quando i medici gli hanno proposto una consulenza psichiatrica.
Secondo le prime ricostruzioni, il paziente aveva trascorso la notte in ospedale lamentando mal di testa e dolori allo stomaco. Non era la prima volta: quest’anno, l’uomo ha già trascorso circa 200 giorni tra visite al pronto soccorso e brevi ricoveri.
La mattina successiva, i medici, dopo averlo visitato nuovamente, gli hanno consigliato di rivolgersi al proprio medico curante e gli hanno proposto una consulenza psichiatrica. A quel punto, il paziente ha perso il controllo, iniziando a insultare una dottoressa di 39 anni e minacciandola di morte. Solo l’intervento di una guardia giurata ha evitato il peggio: il vigilante è riuscito a bloccare l’uomo, impedendogli di colpire la dottoressa.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che hanno identificato e allontanato l’aggressore. La direzione sanitaria di Villa Sofia ha sporto denuncia per lesioni e minacce a pubblico ufficiale. Ancora una volta, si registra un episodio di violenza ai danni del personale sanitario, un problema sempre più diffuso che richiede interventi urgenti per garantire la sicurezza di chi lavora negli ospedali.