Da oggi pomeriggio alle 16 parte la campagna abbonamenti per la prossima stagione di serie B, che prenderà il via dal prossimo 13 agosto. Come annunciato anche i 10000 abbonati in serie D potranno usufruire di una prelazione e di uno sconto pari a circa il 10% sul prezzo degli abbonamenti. Dal 27 Luglio la vendita libera degli abbonamenti. I prezzi per assistere a tutte le partite casalinghe al Renzo Barbera andranno da 190 euro per le curve a 1500 euro per la tribuna sostenitori. Contrariamente a quanto affermato dalla società sono tutt’altro che bassi, essendo superiori sia al Bari (neo promossa) che al Genoa (appena retrocesso dalla A). Se poi facciamo i conti con il potere d’acquisto dei palermitani in rapporto a quello dei genovesi, i prezzi appaiono decisamente elevati.
Certamente gli abbonamenti nelle curve sono comunque abbordabili per la maggior parte della popolazione. Ma ci saremmo aspettati incentivi maggiori, visto l’entusiasmo che si respira in città. Per esempio perché non è stato pensata la possibilità di un abbonamento familiare? O sconti scaglionati per età, più che per sesso e maggiori/minori. Con questi prezzi e con la mancanza di incentivi adeguati, difficilmente si supereranno i 20.000 abbonamenti, cosa che era obiettivamente alla portata. Qualche migliaio di euro in meno nelle casse, forse valeva la possibilità di avere la straordinaria cornice di pubblico dei playoff di lega pro.
Prezzi elevati degli abbonamenti e stallo sul mercato, con l’annuncio del primo arrivo che tarda ad arrivare. Aggiungiamo che la gazzetta dello sport di fatto ci ha definito società satellite. Non vorremmo che tutto l’entusiasmo che ancora si respira in città passi definitivamente. Palermo è una piazza che vive di eccessi, capace di colorarsi di rosanero e dopo due minuti di non conoscere neanche in che categoria gioca la squadra. Siamo un pubblico che elegge a semi divinità chi ci fa sognare grandi imprese. Siamo capaci anche di far debiti per accaparrarci un abbonamento, purché si possa sognare senza limiti. Auguriamoci che si realizzino le condizioni per stampare T-Shirt che esaltano la grande partecipazione, più che la minoritaria presenza, troppo spesso esaltata.
Simone Di Trapani – Palermo Post