Tragedia sfiorata a Misilmeri: 17enne in coma farmacologico dopo una lite, scaturita forse per un “like” sui social. Colpito da un pugno, è stato operato per emorragia cerebrale.
Una serata tra amici che si trasforma in un incubo, una discussione banale che degenera in violenza brutale, lasciando un ragazzo di soli diciassette anni a lottare tra la vita e la morte. È la drammatica sintesi di quanto accaduto ieri sera, venerdì 11 aprile 2025, in Piazza Comitato a Misilmeri, in provincia di Palermo, dove un giovane è finito in coma dopo essere stato colpito durante un litigio, scaturito, sembrerebbe, da un futile motivo legato ai social network.
Il “Like” Conteso e l’Aggressione Violenta in Piazza Comitato
Doveva essere una serata come tante altre per un gruppo di giovani a Misilmeri. Invece, in pochi istanti, la situazione è precipitata. Secondo le primissime indiscrezioni, ancora al vaglio dei Carabinieri, la scintilla che ha acceso la miccia sarebbe stata incredibilmente futile: un semplice “like” lasciato su un post pubblicato su un social network. Da questa banale interazione virtuale sarebbe nato un diverbio tra due giovani, che si trovavano in Piazza Comitato.
La discussione si è rapidamente trasformata in un’aggressione fisica. Il diciassettenne è stato colpito al volto con un pugno. L’impatto lo ha fatto cadere a terra, facendogli battere violentemente la testa sull’asfalto. Un gesto di violenza sproporzionata rispetto al presunto motivo scatenante, che evidenzia una preoccupante tendenza alla risoluzione dei conflitti, anche quelli nati online, attraverso l’aggressività fisica.
In Coma al Civico: la Battaglia del 17enne e le Indagini
Le condizioni del ragazzo sono apparse subito gravissime. Immediatamente soccorso dai sanitari del 118, allertati dai presenti, il giovane è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Civico di Palermo. I medici hanno riscontrato gravi ematomi e, soprattutto, una forte emorragia cerebrale, una condizione estremamente pericolosa che ha richiesto un intervento immediato. Il diciassettenne è stato sottoposto a un delicato intervento neurochirurgico, durato oltre cinque ore. Al momento, il ragazzo si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione, in coma farmacologico. La prognosi è strettamente riservata, e le prossime ore saranno decisive per capire l’evoluzione del suo quadro clinico.
Sull’episodio indagano i Carabinieri della stazione di Misilmeri. I militari stanno raccogliendo le testimonianze dei presenti per ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto, confermare il movente legato al “like” e identificare con certezza l’autore dell’aggressione e accertare eventuali responsabilità. Un’indagine complessa per fare luce su una tragedia sfiorata, nata da un motivo apparentemente insignificante ma sfociata in una violenza inaudita che lascia un’intera comunità con il fiato sospeso, in attesa di notizie sulle sorti del giovane.