Massacro di Altavilla, parla la figlia diciessettenne di Barreca, individuando nella coppia di amici del padre i registi del rito che ha portato al pluriomicidio.
È un racconto agghiacciante quello della giovane figlia di Barreca che ha confessato le torture e l’omicidio della madre e dei due fratelli. “Massimo Carandente e Sabrina Fina mi avevano convinto di essere pure io vittima di una maledizione da parte della mamma e della nonna. Mi hanno fatto bere moltissimo caffè e poi mi hanno fatto vomitare, ero convinta di aver vomitato i capelli di mia madre, che da piccola mi picchiava, e della nonna” .
Quindi la coppia di esorcisti aveva cominciato a sospettare anche della ragazza “Avevano iniziato a farmi tante domande per vedere se fossi anche io un demone. Ho pure sentito che avevano raccomandato a mio padre di chiamare la polizia e di accusarmi di tutto quello che era successo. Prima hanno torturato la madre, per una settimana” A quel punto secondo l’ordinanza di custodia cautelare, la coppia avrebbe chiesto alla giovane di partecipare attivamente alle torture per il bene della famiglia. Il padre e i suoi due amici hanno inizialmente indotto la ragazza a colpire la madre con una padella, ma lei all’inizio sarebbe rifiutata e ha colpito la donna con un guanto di plastica”, poi, però avrebbe partecipato alle torture.
Emerge dall’ordinanza dei giudici che Antonella Salamone “è stata ustionata con delle pinze da camino e bruciata con un asciugacapelli incandescente. Stesso trattamento riservato al piccolo Emmanuel, di 5 anni, mentre l’indagata teneva fermo il bambino, che poi con l’aiuto del padre ha legato al letto”. Kevin, il fratello di 16 anni, è stato l’ultimo a morire: “Soffriva per il dolore, lo avevano legato con una catena arrugginita e dei cavi elettrici. Gli adulti mi hanno detto di saltargli sulla pancia e l’ho fatto. Questo è successo la sera di sabato. A quel punto mi sono spaventata, perché Massimo faceva domande anche a me, poi a un certo punto se ne sono andati. E mi sono chiusa a chiave nella stanza, mi sono addormentata fino a quando non sono arrivati i carabinieri”.
Intanto ieri è stata effettuata l’autopsia sul corpo delle vittime del Massacro di Altavilla Milicia, che dirà di più sulle dinamiche del folle rito.