La guardia di finanza questa mattina si é presentata negli uffici cimiteriali del Comune di Palermo, questa volta a chiamarla sono stati cittadini esasperati dalle lunghissime attese per ricevere i documenti che consentono di poter tumulare i propri cari. E gli uomini della Guardia di finanza sono andati negli uffici dei Servizi Cimiteriali del Comune di Palermo a sincerarsi della situazione. A
richiedere l’intervento delle Fiamme Gialle sono stati alcuni cittadini, in attesa dei documenti per potere seppellire il i propri cari. Documenti che non venivano consegnati in assenza dei dirigenti competenti. A segnalare il caos negli uffici é Eugenio Zimmatore, presidente della Feniof (Federazione Nazionale Imprese Onoranze Funebri.).
“Mancano gli impiegati per sbrigare le pratiche di tumulazione. Situazione che già si é verificata in passato. I finanzieri sono stati allertati da una famiglia. Le fiamme gialle hanno fatto le proprie verifiche, hanno redatto il proprio rapporto e sono andati via”. Lo stesso Zimmatore é stato uno dei protagonisti del vertice in Prefettura, di qualche settimana fa. Riunione nella quale si é discusso proprio della mancanza di personale all’interno degli uffici di Palazzo Barone. “Abbiamo allertato della situazione il prefetto, l’assessore Sala e la dottoressa Rimedio. Ma così la situazione e’ insostenibile”, dice.
Il giorno della commemorazione dei defunti era anche intervenuto l’arcivescovo di Palermo a segnalare la disumanità della situazione al cimitero dei rotoli, dove sono ancora presenti diverse centinaia di bare in attesa di un posto dove essere tumulate a cui si sommano quelle che non possono esserlo perché gli uffici comunali non hanno il personale che può redigere i documenti necessari alla tumulazione.
Redazione – Palermo Post