Ieri al Palaoreto di Palermo si sono disputati i campionato regionali di Karate Fijlkam, a mettersi particolarmente in mostra è stato il partinicese Lucio Marchese che torna a casa con al collo una medaglia d’oro e una d’argento. Il talentuoso tredicenne, atleta di punta della Italy Karate School Associaton centro studi arti marziali, ha vinto nei Kata (esercizi di forma, combattimento immaginario contro più avversari) categoria unica, mentre nel kumite, ovvero combattimento, ha conquistato l’argento nella categoria esordienti U14 fino a 58 kg.
Tanto entusiasmo ieri al palaoreto via Santa Maria di Gesù a Palermo per la fase regionale dei campionati di Karate Fijlkam, che ha visto calcare il parquet del palazzetto ai migliori atleti siciliani, dopo la lunga pausa dalle competizioni a causa della pandemia da Covid-19, finalmente lo sport riacquista il suo ruolo sociale ed educativo, trasmettendo quei valori che aiutano giovani talenti come Lucio Marchese a crescere e diventare adulti su basi solide.
Adesso per il giovane partinicese si aprono le porte per la fase nazionale, ovvero i campionati italiani, che si svolgeranno al Palapellicone centro sportivo olimpico sito ad Ostia (Roma) dal 3 al 5 Giugno. Il giovane atleta di punta Italy Karate School Associaton centro studi arti marziali in quella sede parteciperà di diritto ad entrambe le specialità nelle quali è salito sul podio ieri al Palaoreto di Palermo. Ma non è tutto, grazie alla straordinaria prestazione di ieri Marchese sarà anche atleta di punta per la specialità Kata nella squadra siciliana che a fine settembre parteciperà per la conquista dell’ambitissimo trofeo Coni, che si svolgerà in Toscana.
Molto soddisfatto del risultato il tecnico Valerio Piscitello che sul suo profilo facebook ha voluto ringraziare Lucio Marchese “Oggi hai raccolto i frutti dei sacrifici per tutto il lavoro svolto nell’ultimo anno, riuscendo a salire sul gradino più alto in una competizione non facile. La tua medaglia D’oro nei Kata, da te tanto amati e studiati e la medaglia d’argento nel kumite, hanno pagato i tuoi sacrifici” afferma il tecnico rivolgendosi al ragazzo e conlude con un ringraziamento ai genitori di Lucio “Un ringraziamento va ai tuoi genitori che ti supportano in tutto, rispondendo ai sacrifici così come te”.
Roberta D’Asta – Palermo Post