Ieri il maltempo ha funestato soprattutto la parte non orientale della Sicilia ed in particolare le Isole Eolie e Stromboli, costringendo decine di turisti a stare al chiuso. Poi la sera, come ha scusarsi, la natura ha mostrato uno degli spettacoli più apprezzati da chi viene a visitare la Sicilia. Alle 22 circa é cominciata infatti una intensa attività esplosiva del vulcano Stromboli.
Un autentico spettacolo per i tanti turisti ancora presenti alle Eolie, che hanno seguito dal mare le esplosioni dal cratere del vulcano. Ed alle prime ore del mattino sono cominciate le escursioni in barca davanti la sciara di fuoco, laddove la colata lavica incontra il tirreno, creando uno spettacolo unico nel mediterraneo.
Come titolava il maestro Rossellini “Stromboli Terra di Dio”. Uno dei luoghi più suggestivi e magici dell’intero bacino mediterraneo, un’isola che ci avvicina alla grandezza della natura e ci riconcilia con la sua grande bellezza. Questo ultimo scampolo di estate, quindi, riserverà ai turisti che hanno scelto le Isole Eolie uno spettacolo indimenticabile.
Secondo i dati dell’Ingv, l’esplosione vulcanica é cominciata poco prima delle 22 con “un evento esplosivo di intensità maggiore rispetto all’ordinario” che ha prodotto “Una significativa emissione di materiale che ha superato la terrazza craterica rotolando lungo la sciara del fuoco”.
Anche la rete sismica dell’isola di Stromboli ha registrato un evento sismico, collegato ad una esplosione, di ampiezza decisamente superiore alla media degli eventi registrati di recente. Un terremoto che e’ stato seguito dopo circa un minuto da un altro evento di ampiezza elevata e da altri di minore ampiezza.
Roberta D’Asta – Palermo Post