Emergenza idrica a Cinisi, con i parametri microbiologici misurati dall’asp con valori elevati di batteri indicatori (Escherichia coli) di contaminazione fecale dell’acqua potabile. Con rischio che tale presenza possa essere indice di presenza di microrganismi patogeni (Salmonelle, virus, ecc.). Comune costretto ad emanare un’ordinanza che vieta di bere l’acqua proveniente dall’impianto di potabilizzazione di Casa Api. Ieri i nuovi prelievi dell’asp per capire se i valori siano rientrati nella norma o se si prolungherà il divieto di ingerire l’acqua che arriva da Casa Api. Resta da capire come sia possibile una contaminazione fecale in un serbatoio per acqua potabile.
Purtroppo l’emergenza idrica a Cinisi non finisce qui. Domani rubinetti a secco in alcuni Comuni del Palermitano, tra cui Cinisi. A causa di alcuni lavori concomitanti di Amap ed Enel sull’adduttore Jato e alla condotta proveniente dall’invaso di Piana degli Albanesi, infatti, sarà interrotta l’erogazione idrica in molti comuni della fascia costiera nord-ovest della provincia e alcuni disservizi potranno verificarsi anche nei quartieri nord e pedemontani del capoluogo.
In particolare, disservizi potranno interessare Balestrate, Trappeto, Cinisi appunto, Terrasini, Carini, Isola delle Femmine e Capaci, oltre ai quartieri di Villagrazia di Palermo, Rocca-Molara e Borgonuovo. L’interruzione dell’erogazione del servizio idrico partirà dalle ore 8.00 di mercoledì 20 ottobre e potrebbe variare da poche ore all’intera giornata. Ogni ulteriore aggiornamento sarà disponibile sul sito www.amapspa.it ovvero telefonando al numero 091.279111 (risponditore automatico) o al numero verde 800-915333 (esclusivamente da telefono fisso).
Redazione – Cinisi Post