Il Dipartimento di Protezione Civile Regionale ha diramato un’allerta meteo gialla per le province di Palermo e Messina. Si tratta del primo segnale di un’ondata di maltempo imminente che colpirà la Sicilia a partire dal pomeriggio di venerdì, segnando il ritorno di condizioni invernali.
Le previsioni indicano un deciso peggioramento delle condizioni atmosferiche nelle prossime ore. Rovesci di intensità variabile, accompagnati da una sensibile diminuzione delle temperature, segneranno l’arrivo del maltempo. In un primo momento, la neve interesserà le altitudini superiori ai 900-1000 metri, ma con il passare delle ore la quota neve si innalzerà. A complicare ulteriormente la situazione sarà il vento di maestrale, che potrebbe raggiungere raffiche superiori ai 100 km/h, rendendo il quadro meteorologico ancora più severo.
Dopo una settimana caratterizzata da temperature miti e cieli sereni, l’inverno fa il suo ingresso anticipato. Sicilia e Calabria saranno interessate da due ondate di aria fredda nel periodo natalizio. La prima, dovuta al passaggio del ciclone Dionisio, porterà freddo intenso e precipitazioni tra venerdì e sabato 21 dicembre. La seconda ondata, più persistente, è attesa tra il 23 e il 26 dicembre, con condizioni climatiche ancora più rigide.
La perturbazione porterà con sé un calo termico drastico, con un abbassamento delle temperature di oltre 10°C. Le città costiere, come Messina, Milazzo, Capo d’Orlando e Reggio Calabria, passeranno dai 18°C previsti nelle ore centrali di oggi a soli 7°C nella serata di domani, durante temporali intensi e possibili grandinate. Le zone interne, invece, vedranno temperature ancora più rigide, con nevicate significative già a partire dagli 800-900 metri di altitudine e accumuli abbondanti oltre i 1000 metri.
Uno degli elementi di maggiore preoccupazione riguarda il forte vento di maestrale, che soffierà con estrema violenza, in particolare nel basso Tirreno e in prossimità delle Isole Eolie. Le raffiche potrebbero raggiungere velocità impressionanti di 150 km/h, causando mareggiate lungo le coste tirreniche della Sicilia e della Calabria. Le autorità raccomandano prudenza nelle aree costiere e sconsigliano la navigazione nel periodo di maggiore intensità del fenomeno.
Le giornate di sabato e domenica saranno caratterizzate da temperature tipiche di pieno inverno, insolite per il mese di dicembre. Il freddo persistente, paragonabile a quello di fine gennaio, interesserà sia le aree costiere che quelle interne. Dopo le ultime piogge previste per sabato mattina, il tempo dovrebbe temporaneamente stabilizzarsi, ma solo per poco: un nuovo peggioramento è già previsto per la settimana natalizia, quando le temperature rimarranno rigide e il maltempo tornerà a colpire entrambe le regioni.
Le condizioni meteorologiche avverse previste per i prossimi giorni richiedono particolare attenzione. Le autorità locali invitano la popolazione a seguire gli aggiornamenti meteo, a limitare gli spostamenti non essenziali e a evitare le aree a rischio, come zone costiere o montane. Il forte vento e le precipitazioni potrebbero causare disagi alla viabilità e potenziali rischi per l’incolumità pubblica.
Con l’arrivo di questa ondata di maltempo, l’inverno si manifesta in tutta la sua forza, lasciando un segnale chiaro dell’imprevedibilità climatica di quest’anno.