L’assessorato all’Ambiente della Regione Siciliana ha pubblicato un nuovo decreto che introduce regole per snellire le procedure di approvazione dei Piani di utilizzo delle aree demaniali marittime (Pudm). L’obiettivo è sostenere i Comuni balneari, molti dei quali non hanno ancora elaborato i propri Pudm, offrendo strumenti utili per regolarizzare l’assegnazione delle concessioni balneari e promuovere una pianificazione ordinata delle aree marittime.
Un Passo Verso la Pianificazione Regionale
L’assessore al Territorio e all’Ambiente, Giusy Savarino, ha sottolineato l’importanza di una normativa approvata nella Finanziaria regionale per garantire una pianificazione a livello regionale delle aree marittime. Questa misura risponde alle esigenze della nuova disciplina nazionale e mira a risolvere i ritardi accumulati da numerosi Comuni.
«Con questo nuovo decreto, l’iter per l’adozione dei Pudm viene semplificato, rendendo più rapide tutte le fasi ed evitando inutili duplicazioni», ha spiegato Savarino. La Commissione tecnico-scientifica, su input dell’assessore, assegnerà priorità alla valutazione ambientale dei Pudm inviati dagli enti locali, creando un percorso preferenziale per la loro approvazione.
Doppio Binario per Garantire Efficienza
L’assessore Savarino ha spiegato che la strategia adottata dalla Regione segue due direttrici principali:
- Pianificazione regionale a monte, utile per gestire situazioni in cui manca una regolamentazione comunale.
- Supporto ai Comuni in difficoltà, con misure pensate per facilitare l’elaborazione dei Pudm e superare gli ostacoli riscontrati.
Questo approccio bilanciato punta a migliorare la gestione del territorio, garantendo che i processi siano efficienti e che i Comuni abbiano il supporto necessario per adempiere ai propri obblighi.
Benefici per i Gestori Balneari
Il decreto offre un vantaggio significativo anche ai gestori delle concessioni balneari. Le nuove regole mirano a garantire una regolamentazione chiara sia per le concessioni a breve termine sia per quelle di lunga durata. Questo quadro normativo stabile permetterà ai concessionari di pianificare investimenti e assumere personale con maggiore serenità, contribuendo così allo sviluppo economico delle aree costiere siciliane.
Una Risposta ai Comuni in Ritardo
Nonostante i progressi compiuti, molti Comuni balneari dell’isola non sono ancora riusciti a completare i propri Pudm. Questo decreto fornisce loro un aiuto concreto, offrendo strumenti per accelerare il processo di pianificazione e risolvere problematiche locali.
Conclusioni: Un Futuro Sostenibile per le Aree Marittime Siciliane
Grazie a questa iniziativa, la Regione Siciliana fa un importante passo avanti verso una gestione più efficiente e sostenibile delle aree demaniali marittime. Il supporto ai Comuni e la semplificazione delle procedure rappresentano un’opportunità per rafforzare il sistema delle concessioni balneari, promuovendo al contempo uno sviluppo equilibrato e rispettoso delle risorse naturali.
Per i Comuni interessati, questo decreto costituisce una svolta che permetterà di affrontare con maggiore rapidità e chiarezza le sfide legate alla pianificazione costiera e alle concessioni balneari.